Inizia da Villanova d’Asti la campagna elettorale di Elena Accossato, candidata del Pd per il seggio a Strasburgo nel collegio Nord Ovest che comprende Piemonte, Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta. Il primo incontro con gli elettori e sostenitori Accossato ha voluto che fosse sul “suo” territorio, come ha sottolineato nella serata tenutasi alla confraternita dei Batù alla quale hanno partecipato molti sindaci, amministratori locali e il vicesegretario del Pd astigiano Roberto Vercelli.
Al suo fianco l’eurodeputato in carica Brando Benifei, quota under 40, ligure di La Spezia, capodelegazione italiana dei socialisti e democratici al Parlamento Europeo, eletto per la prima volta nel 2014, distintosi per il suo impegno per la regolamentazione dell’uso dell’intelligenza artificiale. Ad accompagnare i due giovani candidati anche Maria Ferlisi, consigliera comunale ad Asti e Fabio Isnardi, sindaco di Calamandrana, in corsa per il Consiglio regionale.
«L’impegno a favore della comunità l’ho respirata in famiglia – ha detto Accossato – la passione politica ereditata dal nonno, che ho scoperto scrisse la tesi di laurea sull’Unione Europea. Raccolgo idealmente quel testimone, a cominciare dagli studi in scienze internazionali e della cooperazione, ma guardo da sempre alla valorizzazione dei nostri territori e delle nostre radici. L’Europa tra noi è lo slogan che ho scelto perché credo che sia davvero così. Possiamo fare molto per far sentire la nostra voce».
Elena Accossato, 29 anni, si presenta come la più giovane candidata alle elezioni europee. Originaria della frazione di Villata di Valfenera, è attualmente assessora al bilancio, ambiente e gestione dei fondi Pnrr nel Comune guidato da Sergio Arisio. L’impegno nel volontariato l’ha portata a presiedere la Pro Loco di Villata. Figlia di Gabriele, già vicesindaco di Valfenera, è nipote di quel Dionigi Accossato che ha guidato l’amministrazione della cittadina all’estremo nord della provincia astigiana dal 1985 al 1995. Un pedigree di tutto rispetto che ha già dato i suoi frutti nei primi passi della cartiera politica di Accossato a cui il partito ha affidato la guida dei Giovani Democratici del Piemonte.
«Voglio concentrarmi su alcuni temi che mi stanno a cuore e portare in Europa, se sarò eletta, le istanze che si levano per combattere il precariato. Io stessa sono precaria, con contratti a termine al Politecnico di Torino – puntualizza l’aspirante deputata europea – e vorrei occuparmi di ambiente, per un vero “Green deal” che deve essere un patto verde che non trascuri i problemi delle nostre aziende agricole, sempre più guidate da giovani che portano nuove idee e nuove visioni rivolte ad una vera sostenibilità».
Accossato si occuperà anche dei fondi Pnrr, naturale sbocco per le sue competenze maturate durante gli studi e nel suo lavoro al Politecnico.
«La storia non è scritta – ha concluso Brando Benifei – con le nostre battaglie possiamo cambiarla. Abbiamo bisogno di unire l’Europa. E’ un obiettivo che ci vede impegnati e le nuove generazioni possono contribuire a non tornare indietro nella storia».
