Sono ufficialmente dieci i presidenti che hanno guidato lAsti Calcio a partire dal 1968. Il primo fu Alessandro Mentigassa, già al vertice della società biancorossa sino alla fusione con la
Sono ufficialmente dieci i presidenti che hanno guidato lAsti Calcio a partire dal 1968. Il primo fu Alessandro Mentigassa, già al vertice della società biancorossa sino alla fusione con la Macobi e sulla stessa poltrona nel primo campionato che, durante la stagione 68-69, vide lAstimacobi militare in serie C. Il nuovo sodalizio venne poi presieduto da Bruno Cavallo, alla guida della Macobi prima della fusione con i galletti. Con Cavallo presidente, lAstimacobi andò vicinissimo a tornare in C nel 72, ma i torelli in maglia granata (secondi a pari punti con la Biellese) non riuscirono a compiere il salto di categoria per una sola lunghezza di svantaggio nei confronti della Cossatese. Era presente in squadra il futuro campione del mondo, oltre che capitano della Fiorentina, Giancarlo Antognoni. Nello stesso anno, il talento umbro contribuì tuttavia alla conquista del titolo italiano da parte della Berretti.
Bruno Cavallo restò presidente sino al termine dellannata 73-74, dopodiché, con il ritorno del vecchio A.C. Asti, fu Marco Gastino ad occupare la prima poltrona della società biancorossa. Con lui primo dirigente, i galletti ottennero il miglior piazzamento in serie D nel 77: secondi alle spalle dellOmegna. Allepoca, laltra squadra della città era la Torretta Santa Caterina, che salì in C2 nell80. Il 15 giugno dello stesso anno venne ufficializzata in Comune la fusione tra Asti e Torretta, e il presidente di questultimo sodalizio, il commendator Giuseppe Nosenzo, passò alla guida del nuovo Asti T.S.C., che tornò in C2 nell82 e venne promosso in C1 due anni dopo. Nosenzo ebbe come collaboratori Pietro Marena e Giusto Lodi, il primo presidente dall81 all83, il secondo tra l86 e l88. Retrocessa nellallora Campionato Interregionale, la massima formazione calcistica della nostra città assunse nuovamente, nel 1988, la vecchia denominazione (A.C. Asti) sotto la guida di Gianmaria Piacenza.
Questultimo è stato il presidente più longevo, visto che ha occupato la massima carica per ben 24 anni. E sempre per quasi un quarto di secolo hanno lavorato con lui due dirigenti degni di essere chiamati tali in ambito calcistico, vale a dire i vicepresidenti Remo Turello e Piero Chiesa. Con Piacenza presidente, lAsti ha disputato tre campionati a livello interregionale e ha conquistato nel 95 il titolo regionale di Coppa Italia. E tornato in D nel 2010. Altre due stagioni nella stessa serie per la triade Piacenza-Turello-Chiesa, poi, a rilevare la società biancorossa, è stato lattuale presidente, Pier Paolo Gherlone. Con questultimo, lAsti è rimasto sempre in categoria. A Gherlone si sono avvicendati per un breve periodo Pier Giulio Porazza prima e Lillo Di Franco poi.
Gianni Truffa