Da alcuni giorni al parco Rio Crosio si può ammirare un'aiuola particolare: è l'aiuola "gentile", creata con fiori di materiale compostabile realizzati dagli alunni del V circolo,
Da alcuni giorni al parco Rio Crosio si può ammirare un'aiuola particolare: è l'aiuola "gentile", creata con fiori di materiale compostabile realizzati dagli alunni del V circolo, in particolare dalle classi I A e I C della Buonarroti, dalla classe III C della Rio Crosio e dalle sezioni dei Verdi e dei Blu della scuola dell'Infanzia XXV Aprile, alla fine di un percorso didattico svoltosi durante l'anno. Il tema portante è stato appunto la gentilezza, il valore del prendersi cura gli uni degli altri e dei luoghi che si frequentano. «I bambini – spiega l'insegnante Giampiero Monaca – sono stati stimolati a ricercare i modi più fantasiosi per sorprendere i loro compagni con gentilezze e cortesie, ponendosi domande del tipo "In che modo posso essere utile, contribuire alla felicità degli altri? In che modo posso rendere più bello il mondo in cui vivo?". In occasione dell'allestimento dell'aiuola sono intervenuti anche Fabio Fassio ed Elena Romano del Teatro degli Acerbi che hanno coinvolto i bambini con giochi animati, racconti e balli.
INCONTRO SULLA COSTITUZIONE
Oltre alla partecipazione a questo progetto, gli alunni della III C della Rio Crosio saranno anche impegnati giovedì 11 giugno alle 17.30 nel ridotto del Teatro Alfieri con l'incontro pubblico "La Costituzione spiegata dai bambini", promosso dal Comitato a difesa della Costituzione in collaborazione con gli insegnanti Giampiero Monaca, Roberta Borgnino e Paolo Maccario. Protagonisti, oltre agli alunni della Rio Crosio, anche un gruppo di studenti dell'istituto "Castigliano" che proietteranno il video "Caffelatte" sull'integrazione tra studenti italiani e stranieri. «Sarà un pomeriggio di canti, riflessioni e letture – spiegano gli organizzatori – che sappiano andare oltre i rigidi (e poco partecipati) protocolli delle commemorazioni ufficiali, e sappiano coinvolgere e far discutere». «I bambini – aggiunge Monaca – parleranno della loro "visione" della Legge fondamentale della Repubblica italiana, del suo significato e del suo valore per loro. Porranno agli adulti presenti alcune domande per coinvolgerli nella riflessione e canteranno alcune canzoni sul tema».
e.f.