La comunità di Mondonio ha ricordato San Domenico Savio con una funzione che ha avuto come epicentro la sua casa natale. Nel giardino antistante, ai piedi del monumento, eretto nel 1920, è stato esposto il suo nuovo ritratto dipinto da Anonio Farano nel 2023, presentato da Giorgio Musso e benedetto da don Gilberto, sacerdote salesiano che ha presieduto le funzioni. Dopo la messa si è svolta la fiaccolata lungo le vie del paese.
La festa si è conclusa con un rinfresco offerto dalle famiglie Matta, Cagliero e Deideri. Settant’anni fa, il 4 maggio 1954, il cardinale Cicognani promulgò il decreto di riconoscimento dei miracoli del giovane, nato a Riva presso Chieri nel 1842 e morto a Mondonio nel 1857, che portarono alla sua canonizzazione, avvenuta l’11 giugno 1954.