Una serata, quella di lunedì, con due protagonisti. Sul palco di Astimusica si alterneranno i Blindur e La Scapigliatura
Una serata, quella di lunedì, con due protagonisti. Sul palco di Astimusica si alterneranno i Blindur e La Scapigliatura. I primi sono un duo: Massimo De Vita (voce e chitarra) e Michelangelo Bencivenga (banjo e cori) arrivano da Napoli e nel loro curriculum c’è la vittoria al Premio De Andrè e al Premio Buscaglione. «Quando li ho visti sul palco dell’Auditorium Parco della Musica di Roma nell’ambito del Premio De Andrè che ho l’onore di dirigere – dice il direttore artistico di Astimusica, Massimo Cotto – ho capito immediatamente di avere davanti qualcosa di nuovo e al tempo stesso non pretenzioso. Il loro suono rimanda alle atmosfere del folk e del post rock, con un piede a Dublino e l’altro a Reykjavík, ma sono immediati e coinvolgenti.» Il duo napoletano propone testi la cui matrice è da rintracciare nella tradizione e poetica del cantautorato italiano, con un occhio più attento a quello moderno e alternativo.
A seguire un altro duo: La Scapigliatura. Sono Niccolò e Jacopo Bodini, fratelli cremonesi che da sempre suonano insieme e scrivono canzoni. Nei loro brani la tradizione cantautorale italiana viene rivisitata con un linguaggio ironico e ricco di riferimenti al pop e alla cultura alta, raccontando con fare cinematografico storie di pensieri e sequenze quotidiane dove le donne e le idee si intrecciano nel passaggio dall’adolescenza all’età adulta dei due autori. Un viaggio musicale che, dalla canzone d’autore, passa per l’elettronica francese e le atmosfere suggestive del rock nord-europeo, ricreando paesaggi sonori di vasti orizzonti. Un background internazionale ed eclettico che riflette le esperienze di vita della band.
Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero.