La Contrada di Legnarello centra il cappotto e con la stessa accoppiata vincente dell’anno passato (Antonio Siri, detto Amsicora, su Woody Woodpecker) si impone nuovamente dfel Palio di Legnano. Tutte e tre le corse disputate, vale a dire le due batterie e la finale, hanno avuto andamento regolare e come sempre i sorpassi sulla pista dello stadio “Mari” si sono rivelati merce rarissima.
Alla mossa Renato Bircolotti. Per il bravissimo Antonio Siri si è trattato del quarto successo personale, dopo quelli del 2010 (La Flora), 2019 (San Domenico) e 2022 (Legnarello).
Prima batteria, dallo steccato: Legnarello, Antonio Siri su Woody Woodpecker; San Martino, Carlo Sanna su Incantadora; Sant’Ambrogio, Giuseppe Zedde su Dart Vader e San Magno, Dino Pes su Star. Tutto si decide alla mossa, con San Magno e Legnarello a condurre in quest’ordine e San Martino e Sant’Ambrogio ad abbozzare un’improbabile rimonta.
Così all’arrivo: 1° San Magno (Dino Pes su Star); 2° Legnarello (Antonio Siri su Woody Woodpecker); 3° San Martino (Carlo Sanna su Incantadora); 4° Sant’Ambrogio (Giuseppe Zedde su Dart Vader).
Seconda batteria, dallo steccato: Flora, Giosuè Carboni su Shave; San Domenico, Silvano Mulas su Pedro; Sant’Erasmo, Federico Arri su X-Men e San Bernardino, Gavino Sanna su Biancorosso.
Mossa più tormentata della precedente, con il cavallo di San Bernardino a calciare in continuazione.Al via buono si fionda in testa Sant’Erasmo, che precede San Bernardino. Le due accoppiate controllano senza troppo penare i tentativi di rifarsi sotto di San Domenico e della Flora.
Così all’arrivo: 1° Sant’Erasmo (Federico Arri su X-Men); 2° San Bernardino (Gavino Sanna su Biancorosso); 3° San Domenico (Silvano Mulas su Pedro); 4a Flora (Giosuè Carboni su Shave).
La finale, dallo steccato: San Magno, Dino Pes su Star; Sant’Erasmo, Federico Arri su X-Men; San Bernardino, Gavino Sanna su Biancorosso e Legnarello, Antonio Siri su Woody Woodpecker.
Bircolotti sposta subito San Bernardino all’esterno (in considerazione delle problematiche che il cavallo mostrava). Alla caduta del canapo, dopo una breve lotta nei primissimi metri ad andare al comando è Legnarello davanti a Sant’Erasmo. Amsicora fornisce l’ennesima dimostrazione della sua bravura e si lancia in una galoppata travolgente e vittoriosa. Alle sue spalle, nel quarto dei cinque giri previsti, San Magno attacca Sant’Erasmo e lo passa, tentando poi, seppur più timidamente. di insidiare Legnarello.
Così all’arrivo: 1° Legnarello (Antonio Siri su Woody Woodpecker); 2° San Magno (Dino Pes su Star); 3° Sant’Erasmo (Federico Arri su X-Men); 4° San Bernardino (Gavino Sanna su Biancorosso).
Toccanti nel dopo corsa le parole del fantino vittorioso Antonio Siri, che ha ricordato, dedicandogli il successo, il grande amico Lorenzo Viti, medico veterinario recentemente scomparso.
Nella foto, tratta dalla pagina facebook di Antonio Siri, il fantino di Burgos festeggia il trionfo con alcuni esponenti della Contrada di Legnarello.