Esce sconfitta dalla tornata elettorale la sindaca in carica di Castell’Alfero. Elisa Amerio con la lista “Progetto Castell’Alfero” si piazza al terzo posto nel gradimento degli elettori, raccogliendo 409 preferenze, per il 27,86% dei voti, conquistando un solo seggio nel consiglio comunale che verrà. La percentuale è un po’ impietosa perché tra i tre candidati c’è stato un vero testa a testa.
Ad uscirne vincitore è stato Giancarlo Fasano che con 585 voti accordati alla lista che porta il suo nome ha raggiunto la soglia del 39,85%, aggiudicandosi i 7 seggi di maggioranza e la guida della cittadina del Nord Astigiano.
Al terzo candidato in lizza, Sergio Ravizza, fuoriuscito dall’amministrazione in carica per formare una sua lista, “Amici di Castell’Alfero”, andranno gli altri due seggi assegnati alla minoranza del consiglio comunale. Il distacco dal vincitore è di sei punti percentuali: Ravizza ha infatti ricevuto 474 voti, assestandosi al 32,29% degli elettori.
Giancarlo Fasano, 67 anni, funzionario bancario in pensione, è stato premiato per la concretezza con la quale si è presentato agli elettori e forse anche perché era l’unico candidato non impegnato nell’amministrazione precedente, anche se ha già avuto esperienze amministrative in passato. «Proponiamo un programma senza tanti fronzoli, senza obiettivi o promesse impossibili, mirato alla crescita dell’esistente e allo sviluppo del territorio», aveva detto in campagna elettorale per presentarsi ai cittadini. E la strategia ha pagato.
La consultazione elettorale è stata molto sentita dai cittadini di Castell’Alfero. L’affluenza infatti, seppur di poco, è cresciuta rispetto al 2019, quando si erano recati alle urne il 65,50 degli aventi diritto. In questa elezione hanno votato invece il 66,29% degli iscritti alle liste elettorali.