«Mi sto impegnando affinché AstiTeatro diventi un festival più popolare, in grado di abbracciare un pubblico trasversale. Ma, al contempo, non dimentico l’altra sua “anima”: la vocazione al linguaggio contemporaneo».
Così Mario Nosengo, direttore artistico di AstiTeatro, parla del festival che, dopo le anteprime di maggio, entrerà nel vivo a partire da giovedì 13 giugno per continuare fino al 29 giugno.
Ai luoghi tradizionali di svolgimento degli spettacoli – Spazio Kor, Cortile del Michelerio, Diavolo Rosso, Teatro Alfieri, Sala Pastrone, Archivio Storico – si aggiungeranno quest’anno il Foyer delle famiglie in via Milliavacca e Eo Arte in via Brofferio.
Il tema del festival è il frutto di suggestioni su passato/presente/futuro, seguendo il filo conduttore della nostalgia. Intesa non con un’accezione malinconica, ma come stimolo al dialogo intergenerazionale.

Le parole del direttore artistico

A definire il cartellone Mario Nosengo, al secondo anno di direzione artistica, con la colleborazione di Eugenio Fea.
«Rispetto all’edizione 2023 – sottolinea – ho avuto molto più tempo per organizzare il calendario, definito sulla base del tema proposto dall’assessore comunale alla Cultura Paride Candelaresi (dopo aver raccolto le suggestioni e le idee emerse nei mesi scorsi dagli incontri aperti alla cittadinanza, ndr). Sicuramente è un festival che bilancia due esigenze: la volontà politica di renderlo popolare e l’indicazione degli Enti contributori di guardare al lingaggio contemporaneo.
In secondo luogo penso che sia un cartellone molto chiaro, in quanto abbiamo voluto indicare espressamente il genere di riferimento di ogni spettacolo (dalla prosa al musical), in modo che gli spettatori possano scegliere consapevolmente, dato che spesso il genere non si evince dalla trama o dal titolo dello spettacolo».
Nosengo evidenzia anche l’elevato numero di prime, regionali (10) e nazionali (8), su un totale di 29 spettacoli. «Sono orgoglioso – afferma – che tante compagnie credano in noi e che considerino il festival un trampolino di lancio verso un successo futuro. Ad esempio, sono onorato del fatto che lo spettacolo “La cerimonia del massaggio”, in cartellone il 21 giugno, è stato inserito nella prossima stagione teatrale dello Stabile di Torino».
Diversi anche gli spettacoli che hanno come protagonisti artisti astigiani, «scelti non per campanilismo, ma per la qualità elevata delle proposte», ha assicurato il direttore artistico.

Biglietti

Biglietti: 12 euro; 10 euro ridotto per over 65, tesserati Spazio Kor, Biblioteca Astense, Trenitalia, FAI e Abbonamento Musei; 5 euro ridotto operatori e ragazzi sotto i 25 anni. Invece per gli spettacoli “La tecnica della mummia”, “A little gossip never killed nobody”, “Scusa se ti scrivo”, “Io sono invisibile”, “Tutti bene ma non benissimo”, “Piena come un uovo”: 10 euro, 5 euro ridotto esclusivamente per operatori e under 25.
Abbonamento a 5 spettacoli (a scelta tra tutti): 40 euro. Fuori abbonamento: Flux (5 euro biglietto unico, max 8 spettatori a turno).
Info e prenotazioni: 0141/399057 (biglietteria aperta fino al 13 giugno martedì e giovedì dalle 10 alle 17, dal 14 giugno a fine festival tutti i giorni dalle 15 alle 17, e nei luoghi di spettacolo un’ora prima dell’inizio), www.bigliettoveloce.it.

Il concorso Scintille

Torna, nell’ambito del festival, la “due giorni” di Scintille, concorso per compagnie teatrali professionali under 35 che si svolgerà nei cortili dei palazzi storici del centro città.
Le otto compagnie selezionate proporranno un assaggio di circa 20 minuti degli spettacoli allestiti per il concorso – promosso da Asti Teatro, Teatro Menotti di Milano e Fondazione Piemonte dal Vivo – che tutti gli interessati potranno vedere ad ingresso libero, passando da un cortile all’altro.
Nel cortile Michelerio (corso Alfieri 381), alle 21.45, 22.45 e 23.45: sabato 22 giugno in scena “Il grande nulla” di Studio Mira; domenica 23 giugno “Gassa d’amante” di Labirion.
Nel cortile dell’Archivio storico (via del Varrone 33) alle 22, 23 e 24: sabato in scena “Capelli-M. si desta un mattino da sogni inquieti” del Collettivo Sante di Lana, domenica “La sedia di Blanche sulla luna” della compagnia Pappagalli in trappola.
Nel cortile di Palazzo Alfieri (corso Alfieri 375), alle 22.15, 23.15 e 24.15, sabato in scena “Alfons(in)a” Generazione P; domenica “Giusti?” di Teatro dell’osso e Teatro Tram.
Nel cortile del Palazzo del Collegio (via Carducci 64), alle 22.30, 23.30 e 24.30: sabato “Docg” della compagnia Cercamond; domenica “Playground” della compagnia PuntoTeatroStudio.
Il progetto vincitore, scelto dal pubblico e da una giuria di operatori teatrali, riceverà un contributo di 8 mila euro e la possibilità di rappresentare lo spettacolo finito nelle stagioni teatrali 2024/2025 di Asti e del Teatro Menotti di Milano.

Le iniziative collaterali

Tra le iniziative collaterali del festival la mini rassegna di teatro amatoriale al Bosco dei Partigiani. Svoltasi lunedì e martedì, terminerà stasera (mercoledì)  alle 21. La compagnia Arkobalengo di Asti proporrà “Non facciamo pazzie”, commedia brillante in due atti scritta da Sergio di Grado e interpretata da Sergio Di Grado, Matteo Amerio, Ileana Pastrone, Daniela Demaria, Cristina Caputo e Paola Pian. Regia di Loris Mosca. Ingresso: 8 euro, ridotto a 5 euro per bambini fino a 12 anni.
Tra le altre iniziative collaterali, da venerdì 14 a sabato 29 giugno dalle 18 alle 23 (giovedì e domenica dalle 20 alle 23), nell’area pedonale di piazza Alfieri, a disposizione la “Piazza dei balocchi” a cura di Microcirco, dedicata al gioco dei bambini, tra giostrina storica e tiro ai barattoli. Ingresso ad offerta consigliata in loco. Info: 333 2707142.
Sempre dal 14 al 29 giugno, dalle 16 alle 18.30 al foyer dello Spazio Kor, con ingresso libero, sarà visitabile “Punto e virgola”, mostra fotografica sul tema dei disturbi alimentari a cura di Sara Castiglioni. Legato alla mostra, martedì 25 giugno, alle 18 sempre al foyer dello Spazio Kor, si terrà un convegno sui disturbi alimentari durante cui interverranno Daniela Atzeni e Arianna Carboni, psicologhe di Jonas Monza Brianza Onlus, la Compagnia Caterpillar e la fotografa Sara Castiglioni.

Il programma

Ecco i 25 spettacoli protagonisti del festival AstiTeatro, escluse le attività extra e il concorso Scintille.
13 GIUGNO
dalle 21.30 da piazza Italia
“Classi(s)cismi – Mitica passeggiata Circense” (apertura ufficiale del festival – nuovo circo)

14 GIUGNO
ore 19.30 Spazio Kor
“Inégalite – Olympe e la Rivoluzione Negata” (prosa)
di Giulia Trivero
ore 22 Cortile del Michelerio
“Via del Popolo” (prosa)
di e con Saverio La Ruina

15 GIUGNO
ore 19.30 Spazio Kor
“Radici” (prosa)
di Alba Maria Porto e Giulia Ottaviano

16 GIUGNO
ore 19.30 Spazio Kor
“La sposa blu” (prosa/teatro di figura)
di e con Silvia Battaglio
ore 22 Cortile del Michelerio
“La tecnica della mummia – Difensore d’ufficio” (vincitore Scintille 2023)
adattamento di Marcello Spinetta, Christian di Filippo

17 GIUGNO
ore 19.30 Cortile Foyer delle Famiglie
“35040” (prosa)
diretto da Alessandro Businaro
ore 21.30 Spazio Kor
“A little gossip never killed anybody” (vincitore Scintille 2023)
diretto da Francesca Caprioli

18 GIUGNO
ore 19.30 Diavolo Rosso
“Scusa se ti scrivo ma non resisto” (teatro musicale)
con Valeria Perdonò, Ksenjia Martinovic, Gaspare Del Vecchio
ore 22 Cortile del Michelerio
“La morte ovvero il pranzo della domenica” (prosa)
con Serena Balivo

19 GIUGNO
ore 19.30 Spazio Kor
“carM ən” (teatro danza)
Coreografia e regia di Walter Cinquinella
ore 21.30 Teatro Alfieri
“Patria – Il paese di Caino e Abele” (prosa)
di Fabio Banfo, Giacomo Ferraù e Giulia Viana

20 GIUGNO
ore 18 E/O Arte
“Io sono invisibile” (concerto disegnato)
Testi di Stefano Pedro Porro, Matteo Cicolin, Matteo Boglietti
ore 19.30 Spazio Kor
“Tutti bene ma non benissimo” (Stand-up comedy)
di e con Daniele Vagnozzi

21 GIUGNO

Ore 19.30 Spazio Kor
“Djobi come Bach” (teatro musicale)
di Cie Swing’Hommes e Muriel Henry
ore 21.30 Teatro Alfieri
“La cerimonia del massaggio” (prosa)
di Alan Bennett

24 GIUGNO
ore 19.30 Spazio Kor
“Ismene: Family affairs” (prosa)
di Ghiannis Ritsos

25 GIUGNO
dalle 18 alle 21 Sala Pastrone (sei repliche da 15 minuti ogni mezz’ora)
Flux – Full Experience – installazione informativa in VR (danza)
di e con Maura Di Vietri
ore 19.30 Spazio Kor
“Piena come un uovo” (stand-up comedy)
diretta da Eugenio Fea e Luigi Aquilino
ore 22 Cortile del Michelerio
“Rosso Milva” (teatro musicale)
di Daniela Placci.

26 GIUGNO
ore 19.30 Cortile Archivio Storico
“Teresa – La sarta che voleva ricucire il firmamento” (prosa)
regia di Antonio Catalano
ore 21.30 Teatro Alfieri
“Swing amore e fantasia – Ondeggiante spettacolo italiano” (commedia musicale)
diretta da Umberto Scida

27 GIUGNO
ore 19.30 Spazio Kor
“Momo” (teatro di figura)
Tratto dal romanzo di Michael Ende
ore 22 Cortile Archivio storico
“Teresa” (replica)
ore 22 Diavolo Rosso
“Concerto fetido a 4 zampe” (teatro musicale)
di e con Alice e Davide Sinigaglia

28 GIUGNO
ore 19.30 Spazio Kor
“Melting pot 0116” (danza)
diretto da Roberto Zappalà
ore 22 Cortile Archivio Storico
“Carte mute” (prosa)
di e con Pietro De Nova e Maurizio Zucchi

29 GIUGNO
ore 21.30 Teatro Alfieri
“Michelangelo da Caravaggio – A Rock Musical” (musical)
Golden Ticket Company