Si è svolta anche ad Asti la raccolta firme #Firmalacrescita, promossa dal sindacato Cisl a sostegno di una legge di iniziativa popolare per un fisco più equo. Lobiettivo è spingere il
Si è svolta anche ad Asti la raccolta firme #Firmalacrescita, promossa dal sindacato Cisl a sostegno di una legge di iniziativa popolare per un fisco più equo. Lobiettivo è spingere il Governo a varare una serie di interventi a favore della redistribuzione dei redditi. «Migliaia – fanno sapere dal sindacato – le firme già raccolte dai numerosi banchetti e gazebo allestiti nelle piazze dei principali comuni e nelle zone periferiche delle province di Alessandria ed Asti».
Il progetto di legge si articola in cinque punti. Innanzitutto propone lintroduzione di un bonus da mille euro annui per tutti i contribuenti con un reddito individuale fino a 40mila euro e un bonus di ammontare ridotto, e progressivamente decrescente, per chi ha redditi compresi tra i 40 e i 50 mila euro. Quindi prevede un nuovo assegno familiare, fiscalità locale al servizio del cittadino, unimposta sulla grande ricchezza netta e una efficace strategia per ridurre levasione fiscale.
«Lobiettivo – spiegano dal sindacato – è dare più risorse a chi lavora, ai pensionati e alle aree sociali maggiormente colpite da sette anni di crisi. Sul tema pensioni, invece, chiediamo un nuovo patto tra le generazioni per una previdenza più equa e sostenibile per favorire il lavoro dei giovani, anche attraverso una "riforma della Riforma Fornero"». La raccolta firme nellAstigiano prosegue fino alla fine di luglio (le date dei gazebo sono in fase di definizione). Oltre ai gazebo, è anche possibile firmare presso le sedi dei Comuni (lelenco completo con riferimenti di giorni e orari è consultabile allindirizzo www.cislalessandria-asti.it/dovefirmare). Per conoscere nel dettaglio le iniziative della Cisl e scaricare il testo del progetto di legge visitare il sito www.fisco.cisl.it.
e.f.