LUtea nasce nellestate del 1981 per volontà dellallora presidente della Provincia Guglielmo Tovo, anzi, per la precisione, fa sapere lattuale vicepresidente Utea Pier Giorgio Bricchi,
LUtea nasce nellestate del 1981 per volontà dellallora presidente della Provincia Guglielmo Tovo, anzi, per la precisione, fa sapere lattuale vicepresidente Utea Pier Giorgio Bricchi, grazie a unidea della moglie che aveva sentito parlare delle prime università della terza età, dove la cultura è veicolo di socialità accanto allapporto volontaristico dei docenti. «Da allora il numero degli iscritti è costantemente in crescita e oggi, la realtà astigiana, con i suoi 2710 soci, è il più importante istituto del suo genere a livello piemontese precisa Bricchi, ricordando poi le due importanti novità del 2015, introdotte con la modifica dello statuto Da questanno, la denominazione non è più Università della terza età, bensì Università delle tre età e questo significa che accogliamo iscritti dai 25 anni in su. Stessa cosa vale per gli insegnanti. Altra importante notizia – prosegue Bricchi riguarda lingresso, accanto alla Provincia, di due nuovi partener, vale a dire il Comune di Asti e il Polo Uni-Astiss».
Tornando ai soci Utea, nonostante lampliamento della fascia di età ammessa alle iscrizioni, il 62% dei frequentatori dei corsi ha unetà compresa tra i 50 e i 70 anni, evidentemente più liberi da impegni lavorativi e familiari e, di questi, il 78% sono donne. Per quanto riguarda invece il livello socio-culturale dei partecipanti alle diverse attività proposte nel corso dellanno accademico, è assolutamente imprevedibile: «Al corso di musica lirica, piuttosto che di letteratura o di storia dellarte è possibile trovare il professore universitario o il medico in pensione, così come lanziano che ha conseguito la licenza media. Qualcuno desidera approfondire o riprendere un argomento di studio abbandonato, altri sfruttano il tempo libero della pensione per avvicinarsi a mondi nuovi. Lo stesso discorso vale per lopera: sono moltissimi i soci che approfittano delliniziativa Al Regio con lUtea per assistere per la prima volta a uno spettacolo lirico».
Accanto allofferta formativa di corsi culturali, laboratori e attività motoria, lUtea si propone come centro e occasione di incontro e socializzazione in particolare attraverso le gite e i viaggi di istruzione di uno o due giorni. «Sono letteralmente presi dassalto sorride Bricchi il prezzo è accessibile, lorganizzazione soddisfa i partecipanti e spesso i posti disponibili esauriscono nei primi due giorni di iscrizioni aperte. In risposta a questo successo chissà che il prossimo anno non si riescano a organizzare anche mini-viaggi di tre giorni». Sempre nel corso dellanno accademico lUtea promuove tre cicli di conferenze aperte e gratuite: Utea per gli altri presso la casa di riposo comunale Maina su temi che spaziano dalla letteratura, alla musica, allarte, alla psicologia; Sicurezza 360° presso la sede della CrAsti, con lintervento, tra gli altri, di carabinieri, corpo forestale, volontari della CRI; Conferenze di Palazzo Mazzetti con incontri inerenti scienza, biologia, letteratura.
Possono partecipare a corsi, viaggi, gite culturali e spettacoli al Regio promossi dallUtea esclusivamente i soci. Per diventare socio è sufficiente compilare lapposito modulo disponibile presso la segreteria Utea (Viale alla Vittoria 119; lun-ven, 9-12) e pagare la relativa quota di iscrizione entro tre giorni lavorativi, in cambio la segreteria rilascerà una tessera valida per lintero anno accademico. Le iscrizioni ai corsi si ricevono presso la Sala Tovo della Provincia (dal 1° settembre all11 settembre; lun-ven, 9-12) e presso la Segreteria Utea (dal 14 settembre all8 ottobre). Il termine ultimo per le iscrizioni a tutti i corsi dellanno 2015-2016 è fissato per le 12 di giovedì 8 ottobre 2015. I corsi che non raggiungono il numero minimo di iscritti previsto non saranno attivati.
m.b.