«Il Partito Democratico c’è e ha fatto un bellissimo risultato, sapevamo che sarebbe stata una sfida difficile però gli esiti sono stati soddisfacenti e il nuovo consigliere, Fabio Isnardi, ci rappresenterà al meglio a Torino». Così ha esordito Andrea Ghignone, segretario provinciale PD, durante la conferenza stampa postelettorale che si è svolta martedì scorso. Quasi il 20% a livello provinciale.

«Una crescita sul territorio astigiano, ma soprattutto nel comune di Canelli, dove dal 1973 non vinceva più una lista di centro sinistra – commenta Ghignone – e a Moncalvo». La prima valutazione fatta è stata quella dover mantenere contatti tra gli amministratori, il territorio e i cittadini in previsione anche della prossima sfida elettorale, quella del Comune di Asti. «A livello nazionale l’esito è stato addirittura sorprendente – ha aggiunto il vicesegretario PD, Roberto Vercelli – ma anche a livello locale, in termini di voti, siamo cresciuti grazie al lavoro capillare che abbiamo svolto in questo periodo e che ci ha portato risultati nonostante la campagna elettorale fosse partita in ritardo. Questo – ha ancora detto Vercelli – è comunque solo il punto di partenza».

Vercelli ha poi rivolto i complimenti alla candidata Elena Accossato che ha ricevuto circa 15.000 preferenze, attestandosi prima dei candidati piemontesi che correvano per le europee. «Riguardo alla città – ha concluso Vercelli – credo che il sindaco debba fare una bella riflessione perché i risultati mostrano che la maggioranza che lo aveva eletto, non c’è più e che gli astigiani non sono contenti della sua gestione. Con l’ottimo risultato di Bosia-Briccarello e anche confrontandoci con i 5Stelle – ha concluso – dobbiamo ragionare in ottica di elezioni comunali 2027, perché sarebbe bello se Asti, Nizza e Canelli fossero governate dal centro sinistra».

Più che soddisfatto del suo risultato il nuovo consigliere regionale, Fabio Isnardi. «Il mio obiettivo, dopo aver messo un granello di sabbia nel meccanismo del centro destra astigiano, – ha sottolineato – è quello di creare un cortocircuito nel loro motore perché, parlando con le persone, abbiamo visto che c’è bisogno di abbracciare con entusiasmo un progetto comune ed è mia intenzione mettermi a disposizione per creare una rete di amministratori locali vicini al PD. Il dato che abbiamo raggiunto è assolutamente incoraggiante, tenendo anche conto di quanto poco dispendiosa sia stata la nostra campagna elettorale».

Molto contenta della rete che si è attivata intorno a lei, Elena Accossato. «Sono stati tutti di grande supporto – ha detto – e questo mi onora molto, l’obiettivo è quello di non perdere questi territori e mantenere la connessione con Asti”». Al termine è stato rivolto un ringraziamento a Maria Ferlisi che non era presente, «per il contributo e il grande lavoro che ha fatto su Asti città».