Non si è ancora spenta l’eco del rovesciamento di fronte a Moncalvo, dove la compagine uscente dell’ex sindaco Orecchia, guidata dal suo vice Andrea Giroldo, non si è confermata nel favore degli elettori. Otre 200 i voti di scarto tra i due contendenti che hanno consegnato la vittoria a Diego Musumeci, fino al 9 giugno consigliere di opposizione nelle fila di “Essere Moncalvo”. A bocce ferme arriva l’analisi del voto da parte degli esponenti di “Moncalvo Viva”, usciti sconfitti dall’esito delle urne, e l’assestamento degli eletti. Rinuncia infatti l’assessora uscente Barbara Marzano che con le sue 105 preferenze è la prima eletta dopo Giroldo. «Marzano ha comunicato le sue dimissioni – spiega Giroldo – una scelta legata alla sua volontà di dedicare ora spazio alla sua vita privata e professionale».
Al suo posto entrerà in consiglio Andrea Monti insieme a Simona Stabile, seconda nell’ordine delle preferenze ricevute.
«Ringrazio Moncalvo Viva e Christian Orecchia per quanto fatto in questi anni – commenta Andrea Monti – e sono onorato della fiducia ricevuta dagli elettori. Auguro a Musumeci e alla sua squadra di lavorare bene per Moncalvo e di mantenere le grandi promesse fatte in campagna elettorale. La nostra opposizione sarà costruttiva e aperta al dialogo ma anche severa, esigente e rigorosa. Sono certo che il neosindaco dimostrerà a tutti l’amore che lo ha spinto a dedicarsi a Moncalvo e che, come me, rinuncerà a qualsiasi indennità per la carica ricoperta».
«Abbiamo lavorato duramente in questi mesi – aggiunge Simona Stabile – ci sono progetti già finanziati dei quali mi aspetto che l’attuale amministrazione abbia cura. Grazie alla nostra squadra per avermi accolta, alla mia famiglia e agli amici per il sostegno e soprattutto grazie a chi ci ha dato fiducia. Ora al lavoro per Moncalvo e per dar voce a chi ci ha votato».
Giroldo e i suoi consiglieri promettono di portare avanti, anche dai banchi dell’opposizione la visione di una Moncalvo protagonista del Monferrato, cittadina d’arte e borgo ricco di servizi.
«Lasciamo alla nuova amministrazione una città in forte crescita turistica, con dati positivi sulla popolazione e con tanti progetti finanziati – dichiara Andrea Giroldo – rappresenteremo il 44% dei moncalvesi dai banchi della minoranza. Lo faremo con la serietà che ci contraddistingue, vigilando in particolar modo affinché chi ha vinto le elezioni mantenga le promesse fatte ai cittadini. Gli equilibri decisi dalle urne dimostrano che la comunità moncalvese è profondamente divisa. Riteniamo che questo dato di fatto sia molto grave e faremo la nostra parte per creare una comunità più solida, più attenta alle esigenze e ai problemi reali e meno alle polemiche e alla propaganda».