La rassegna Asti Lirica ha scelto di omaggiare, nel centesimo anniversario dalla scomparsa, l’illustre compositore toscano Giacomo Puccini. Lo farà con il “Gran Concerto Pucciniano”, in scena giovedì 27 giugno alle 21.30 al Palazzo Michelerio. Nel corso della serata il tenore Diego Cavazzin e i soprani Martina Gresia e Ksenia Bomarsi proporranno le pagine più note del repertorio pucciniano.
La serata sarà impreziosita da un’atmosfera suggestiva creata dalla luce di oltre 300 candele che illumineranno il palco e lo spazio circostante, in un perfetto connubio con le arie d’opera che andranno in scena.
Come in ogni serata del festival, poi, il critico musicale Alberto Bazzano introdurrà la serata con “L’opera in 5 minuti”, breve momento divulgativo per raccontare al pubblico la trama e alcune curiosità sull’opera.
Biglietti disponibili direttamente nel cortile del Michelerio dalle 19 alle 21. Intero 12 euro, ridotto 10 euro (abbonati stagione teatrale, possessori Kor Card e tessera plus Biblioteca Astense, allievi Istituto Verdi, under 25 e over 65). Per informazioni: tel. 0141/399057.
Gli altri appuntamenti
Il cartellone di Asti Lirica proseguirà il 3 luglio con un doppio concerto nel complesso del Battistero di San Pietro. Il soprano Chiara Pontoriero e il controtenore Gustavo Argandoña saranno protagonisti di un concerto dal titolo “Tra sospiri e furori d’amore” (ore 21). A seguire, alle 22.15, “Armonie celesti”, che vedrà impegnato il coro polifonico Ensemble Vocale Novharmony sul versante del repertorio sacra. Il 4 luglio, alle 21, il Teatro Alfieri ospiterà i Carmina burana. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro dell’Opera Giocosa di Savona, avrà quali interpreti il soprano Irene Celle, il baritono Michele Patti, il tenore Raffaele Feo e il Coro Philarmonia, guidati dalla bacchetta di Giovanni Di Stefano. L’esecuzione sarà preceduta dal Requiem SC76 per coro, viola solista e organo di Giacomo Puccini, che verrà eseguito in omaggio all’artista astigiano Giorgio Faletti nel decimo anniversario della morte (avvenuta il 4 luglio 2014). Il 7 luglio, alle 21 al Teatro Alfieri, sarà la volta di un grande classico dell’operetta: “La vedova allegra” di Franz Lehár. Ad eseguirla sarà il soprano Renata Campanella che vestirà i panni di Anna Glavari.
Il festival chiuderà martedì 17 settembre con un incontro tra parole e musica al Teatro Alfieri. Fabio Armiliato, uno dei più grandi tenori al mondo, presenterà il suo libro autobiografico “Una vita in canto (L’alchimia della voce)” per celebrare i 40 anni di carriera, volume ricco di riflessioni sulla sua vita e sulla musica, tra aneddoti e retroscena. Durante l’incontro Armiliato eseguirà anche alcune arie d’opera, accompagnato dai suoi allievi.