Grande e colorato picnic collettivo d’inizio estate al Bosco degli Astigiani. L’appuntamento, aperto a tutti, è per il venerdì 28 giugno, dalle 18,30 fino a sera, sulla collina di Viatosto, profumata dall’odore dell’erba appena tagliata.
Il Comune di Asti, d’intesa con l’Associazione Astigiani e l’Istituto Agrario Penna, invita la cittadinanza a partecipare all’evento che quest’anno sarà arricchito dalle note dell’ensemble musicale degli studenti del Monti.
Tutti possono partecipare alla merenda sinoira: famiglie, nonni, bambini, gruppi di amici. Basterà arrivare con coperte, plaid lenzuola da stendere sul prato e portare i cestini con le vivande: frittate, salumi, formaggi, torte.
Ci sarà un tavolo della condivisione e del libero baratto tra le specialità gastronomiche portate dai partecipanti.
All’ingresso, salendo dalla rotonda dell’Ospedale al cortile dell’istituto Penna si verrà accolti dall’Agrivan della scuola: gli studenti offriranno frittelle di benvenuto.
Sarà aperta la cantina dell’Istituto che vende vini dell’azienda didattica “La Favorita”. Ci saranno anche i vini dell’azienda agricola biologica “La Torre di Viatosto” prodotti nei vigneti, ispirati da Vittorio Gancia, che hanno ridisegnato il panorama attorno alla storica chiesetta.
A un centinaio di metri, passando sul ponte sopra l’autostrada, si arriva al vasto terreno collinare, di proprietà della Banca d’Asti che lo ha ceduto al Comune di Asti in comodato gratuito con una convenzione, approvata all’unanimità dal Consiglio comunale nel novembre scorso.
Sul punto più alto del terreno ci sono quattro bandiere: quella multicolore della Pace, il drappo dell’Unione europea, il Tricolore italiano e lo stendardo con i colori del Comune di Asti. Accanto al pennone sta crescendo la giovane quercia Astesana, il primo albero messo a dimora sul terreno che diventerà il Bosco degli Astigiani: 52 mila metri quadri in un unico vasto appezzamento collinare con vista su Viatosto, destinato a trasformarsi nel più grande parco pubblico cittadino.
“Il Comune di Asti – ricordano il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore Loretta Bologna – ha lanciato un concorso di idee, aperto ad architetti, paesaggisti del verde, dottori agronomi e alle scuole per arrivare quanto prima al progetto esecutivo del parco”.
Il terreno è confinante con le vigne didattiche gestite dall’Istituto Agrario Penna. “La nostra scuola darà il suo apporto d’esperienze“ dice il preside Giorgio Marino, garantendo piena adesione al progetto. Si pensa anche alla realizzazione di un anfiteatro naturale per concerti e manifestazioni e che potrà essere l’aula magna all’aperto dell’Istituto Penna.
L’invito è particolarmente rivolto ai soci sostenitori dell’Associazione Astigiani che hanno sottoscritto l’azionariato verde lanciato dalla rivista e che sono idealmente i “comproprietari” del Bosco degli Astigiani. Le adesioni continuano e hanno superato quota 200.
Il sogno visionario lanciato nella primavera del 2020 dalla rivista Astigiani che sta diventando realtà.
“La nostra associazione – ricordano il presidente Piercarlo Grimaldi e il direttore Sergio Miravalle – ha garantito un contributo di 10 mila euro l’anno per tre anni per favorire la nascita del Bosco e attrezzarlo. Immaginiamo anche la nascita di un gruppo di volontari simbolici guardiani del futuro parco che se ne prendano cura”.
L’Associazione Astigiani offrirà ai partecipanti del picnic un assaggio di carpione in vista dell’avvio del Carpionato del mondo che si disputerà quest’estate in decine di ristoranti e locali piemontesi.
In caso di maltempo l’Istituto Penna metterà a disposizione i locali della mensa.