Prosegue fino al 15 settembre il “Carpionato del Mondo”, organizzato dall’associazione Astigiani, giunto alla seconda edizione. L’iniziativa è legata a un piatto della tradizione contadina estiva, il carpione, che si potrà gustare in numerosi locali, dandogli così nuova visibilità. Si tratta di una marinatura con aglio, aceto, vino, cipolle e salvia, in cui si fanno riposare almeno per una notte, prima di gustarli, rigorosamente freddi, ortaggi, uova, carni o pesci, precedentemente fritti o bolliti. L’origine del carpione risale probabilmente al Medioevo (ma ce ne sono tracce già tra i Romani) e rispondeva alla necessità di conservare gli alimenti quando ancora non c’erano i frigoriferi. Il “Carpionato del mondo” vuole rilanciare l’uso dell’agro, delle marinature e del classico aceto di vino piemontese.
Sono coinvolti una cinquantina di ristoranti e agriturismi piemontesi, che si impegnano ad avere in carta per tutta l’estate 2024 un loro piatto di carpione proposto a prezzo libero e dichiarato. Ad Asti Casa Serra (frazione Montegrosso), Gallina Vecchia, Il Plin Gastronomia, One More, Piemonte Carni, Moro 20, Tutto Pesce; nell’Astigiano Tre Colline in Langa di Bubbio, Ciocca (Castelnuovo Don Bosco), Caldera (Isola), Piana Armando (Mombaruzzo), Barot (Portacomaro), Cannon d’Oro (Cocconato), Emporio del Gusto (Isola), Fons Salutis 4.0 (Agliano), I Talenti (Calamandrana), La Muda (Moasca), Negozio Villa (Villa San Secondo), Osteria Il Ruché (Castagnole Monferrato), Osteria l’Antico Granaio (Calliano), Mariuccia (Tigliole).
Vi aderiscono per serate speciali a tema anche le Pro loco di Celle Enomondo, Colcavagno, Costigliole, Frinco, Revigliasco, San Marzano Oliveto. Ogni locale deve fornire la ricetta e gli ingredienti dettagliati del proprio carpione che viene pubblicata sul sito dell’evento. Le prenotazioni vengono raccolte direttamente dai responsabili dei locali. Astigiani al “Carpionato del mondo” sul sito www.carpionatodelmondo.it pubblica l’elenco di tutti locali che partecipano con la loro descrizione e su come raggiungerli.
Ogni locale ha una scheda dove racconta come fanno il carpione e durante il periodo dell’evento verrà presentato sui social con foto e scheda; da Astigiani riceve il libretto-lasciapassare da regalare ai carpionisti. Il libretto contiene il racconto del contesto storico del carpione nel mondo con interventi e citazioni letterarie, per conoscere la storia affascinante di questo piatto. Nelle due pagine centrali c’è lo spazio dove mettere i timbri identificativi che certificano il passaggio del carpionista dal locale.
Al termine del Carpionato chi avrà raccolto più bolli di locali diversi riceverà una dotazione di prodotti o servizi da Astigiani tramite gli sponsor dell’evento. Ci saranno a disposizione decine di cene e altri premi gustosissimi per chi avrà raggiunto i dieci timbri; chi arriverà ad avere 15 timbri entrerà nell’albo d’oro del “Carpionato del mondo”.
Il Carpionato avrà anche quest’anno una componente solidale a favore dell’associazione Astro – Pulmino Amico di Asti e della sua attività di trasporto dei malati oncologici. Per informazioni: 324 – 5654070.