Settime sgomenta da ieri sera per la notizia della tragica scomparsa di Daniele Vigna, il motociclista di 54 anni deceduto sul colpo al bivio per Sessant dopo un violentissimo urto contro un suv condotto da un uomo di 47 anni, anch’egli residente in zona.

Daniele Vigna era molto conosciuto non solo nel suo paese, ma in tutta la valle per il suo lavoro da artigiano: era un idraulico affermato.

«Una persona perbene ed onesta – lo ricorda commuovendosi Giuseppe del Caffè ristorante Rapulin sulla statale per Chivasso, a poca distanza da dove è successo l’incidente – Era uno dei nostri clienti e qui in molti lo conoscevano. Era molto amato per la sua simpatia e la sua generosità. Da stamattina non parliamo d’altro e siamo anche molto addolorati per la moglie e i due figli».

Vigna aveva una grande passione per le due ruote, fossero di una bicicletta o di una moto.

Era anche un alpino e tutte le volte che poteva indossava il cappello con la penna nera con grande orgoglio.

Anche la moglie Stefania è persona molto conosciuta in zona e apprezzata per il suo impegno: fa parte della Pro loco di Settime e ha sempre condiviso con il marito la generosità nei confronti della comunità in cui vivevano.

Non ancora nota la data dei funerali perchè, vista la morte traumatica, la famiglia è in attesa del nullaosta della Procura.

Ancora riserbo anche sulla dinamica del violento impatto avvenuto proprio all’incrocio per la salita che porta alla frazione di Sessant. Si sa solo che Vigna era a bordo della sua Honda 600 e si stava dirigendo verso Asti quando è avvenuto lo scontro contro il suv diretto a Sessant. I rilievi sono stati eseguiti dalla Polizia Municipale di Asti.