Sarà la musica, declinazione immateriale dell’arte, la protagonista del nuovo anno di attività del Rotary Club di Asti.
E’ emerso nei giorni scorsi, nella suggestiva cornice de “Le Cattedrali Ralais” a Valleandona, quando il neo presidente Alberto Bazzano ha presentato il calendario di incontri, oltre al programma di service e iniziative a favore della città, che ha intenzione di portare avanti all’insegna del «valore dell’amicizia».
Avvocato, critico musicale e tenore, Bazzano ha parlato di fronte ad un folto numero di soci, affiancato da Esmeralda Masseroni, prefetto del club. Dopo aver ricordato gli ultimi progetti portati avanti dal suo predecessore Maurizio Mela – il restauro degli affreschi dedicati agli apostoli Pietro e Paolo sulla facciata della chiesa di San Secondo e la pulitura del monumento di Vittorio Alfieri – Bazzano ha guardato agli eventi futuri. «Ascolterete tanta musica – ha assicurato rivolgendosi ai soci – cominciando già dai prossimi appuntamenti. Tra questi, i concerti del pianista del Teatro alla Scala Roberto Cuminati e della Mandolinistica Paniati (nel centenario della fondazione), oltre all’esibizione di due allievi del liceo musicale Monti, Lorenzo e Niccolò Masseri, insieme all’insegnante di pianoforte Lorenzo Battaglino. Poi incontri interessanti e stimolanti, come quelli con Matteo Beltrami, apprezzato e stimato direttore d’orchestra; Fabio Armiliato, cantante di fama, in occasione della visita ad Asti per l’“appendice” del festival Asti Lirica; infine il giornalista Alberto Mattioli del quotidiano “La Stampa”, che presenterà il suo libro “Gran teatro Italia”. Numerosi, poi, anche gli appuntamenti su altre tematiche: dallo sport al cinema, dalla storia all’enogastronomia».
I service solidali
Il neo presidente ha quindi illustrato i service solidali, sia in Paesi del Sud del mondo, come il Madagascar, sia nell’Astigiano. «Per quanto riguarda i progetti a favore della città – ha affermato – ricordo il sostegno al dormitorio pubblico e l’iniziativa volta a dotare le scuole astigiane di defibrillatori, per la quale abbiamo già avuto l’adesione degli istituti Vittorio Alfieri, Artom e Monti. Quindi, sempre a livello di scuola, porteremo avanti i cicli di incontri “Finanza Amica” e “Medicina Amica”, cui se ne potranno aggiungere altri grazie al lavoro delle due nuove commissioni che abbiamo istituito, relative ai progetti storici, guidata da Marco Cuffaro, e ai progetti giuridici, presieduta da Marco Yeullaz. Infine, in occasione del 75esimo anniversario del club, la prossima primavera organizzeremo un concerto aperto alla cittadinanza, in modo da sottolineare il legame con Asti».
Il direttivo
Nel corso dell’incontro Bazzano ha inoltre presentato il direttivo. Ne fanno parte il vicepresidente Giorgio Gianuzzi, il futuro governatore distrettuale Luigi Gentile, la segretaria Giulia Gai, la tesoriera Elisabetta Moraglio, il prefetto Esmeralda Masseroni, il past president Maurizio Mela, il prossimo presidente Renzo Gai e i consiglieri Bruno Gachet, Vincenzo Sorisio e Marco Yeuillaz.
