Dopo 16 anni il dirigente scolastico Giorgio Marino lascerà l’istituto Monti, scuola superiore comprendente cinque indirizzi liceali che gli era stata assegnata come primo incarico da preside. Dal primo settembre guiderà infatti l’istituto Penna, di cui già si occupava in reggenza, ovvero in virtù dell’incarico annuale assegnato dall’Ufficio scolastico per coprire i posti vacanti da preside.
«Sgombro subito il campo da qualsiasi dubbio», commenta Marino. «Non ho mai avuto problemi a guidare l’istituto Monti, scuola in cui lascio il cuore e che mi avrebbe fatto “troppo male” abbandonare prima della pensione, traguardo che raggiungerò tra alcuni anni. E’ l’istituto in cui ho investito più tempo ed energia, l’unica scuola che ho sempre guidato da dirigente titolare e non da reggente».
«Durante l’ultimo anno – continua – mi sono tuttavia reso conto che il “Penna” ha grandi potenzialità grazie ai vari ambiti che comprende (dall’istituto agrario di Asti all’enogastronomico di San Damiano, dai percorsi alla casa circondariale di Quarto ai corsi serali) per cui ho pensato fosse stimolante, prima di andare in pensione, dedicarmi a questa scuola».
Trasferimenti e pensionamenti
Il trasferimento di Marino lascerà libero il posto da dirigente titolare al “Monti,” che sarà occupato da Claudia Cerrato, attualmente dirigente all’istituto comprensivo di Castell’Alfero (che rimarrà quindi vacante). Altro trasferimento, quello ottenuto dalla dirigente Silvia Montersino, preside dell’istituto comprensivo di Villafranca (che rimarrà vacante): andrà a guidare il nuovo Ic 4 – nato dal piano di dimensionamento definito dall’Amministrazione comunale e provinciale alla fine del 2023 – che comprende la scuola media Brofferio, da settembre distaccata dalla Martiri della Libertà, dalle materne Agazzi, Bosco dei Partigiani, Cattedrale e dalle primarie Salvo d’Acquisto, Oberdan, Dante e San Domenico Savio.
Andrà invece in pensione Ferruccio Accornero, per anni dirigente scolastico titolare all’istituto comprensivo di Rocchetta Tanaro, oltre che reggente a Moncalvo. Anche in questo caso le due scuole avranno il posto da preside vacante. In ogni caso i posti saranno coperti o da immissioni in ruolo da concorso nazionale oppure da incarichi in reggenza.