Ancora novità sulla Tari, ma che questa volta non riguardano gli aumenti approvati dall’amministrazione comunale, né le proteste animate dal comitato “Tari Giusta”. La novità riguarda gli adempimenti burocratici, a carico dei residenti nel comune di Asti, per il calcolo e l’applicazione della tassa rifiuti. L’Ente comunale ha infatti introdotto la possibilità di produrre la dichiarazione Tari insieme alla presentazione della dichiarazione di residenza. Al previsto modello ministeriale per il cambio di residenza, verrà allegato, per essere compilato, un semplice modello per la dichiarazione della Tari che avrà validità senza ulteriori integrazioni da parte degli utenti.
Cinque possibilità
L’amministrazione ha previsto cinque possibilità per presentare le due richieste. La prima è agli sportelli del Comune, prenotando online o telefonicamente per un appuntamento. In questo caso è possibile telefonare al numero 0141/399111 (digitare 1 servizi demografici – poi 1 ufficio anagrafe – quindi 1 prenotazione appuntamento per residenza). È poi possibile compilare la domanda online, digitando l’indirizzo web https://net.comune.asti.it/cmsasti/servizionline.aspx?S=400 oppure trasmettere la richiesta via mail, con un’unica scansione dell’intero documento in Pdf, all’indirizzo di posta certificata protocollo.comuneasti@pec.it. La quarta soluzione è quella di spedire la documentazione a mezzo posta/raccomandata indirizzata al Comune di Asti – Servizi Demografici piazza Catena, 3 oppure, come ultima scelta, depositarla all’Ufficio Protocollo del Comune di Asti, sempre in piazza Catena n. 3.
Quali dichiarazioni possono essere presentate?
La dichiarazione Tari dev’essere debitamente compilata e trasmessa per le seguenti richieste di residenza: dichiarazione di residenza da altro comune con creazione di un nuovo nucleo familiare; cambio di abitazione interna al comune dell’intero nucleo familiare; cambio di abitazione interna al comune con costituzione di un nuovo nucleo familiare; cambio di abitazione con estinzione del nucleo familiare originario e aggregazione ad altro nucleo familiare (cessazione Tari). Per tutti gli altri casi non è necessaria la compilazione e la consegna della dichiarazione Tari.
Le riduzioni tariffarie
Per le richieste di riduzioni tariffarie (non previste nella dichiarazione Tari) e per comunicazioni non rientranti nei casi sopra riportati, è possibile rivolgersi all’Ufficio Tributi telefonando al numero verde 800/643753.
«Questa ulteriore innovazione, tende unicamente ad evitare ai nostri concittadini, di dover ritornare agli uffici, per espletare le relative formalità per la Tari – commenta l’assessore ai Servizi demografici Boccia – Qualche minuto in più, all’atto della presentazione della dichiarazione della residenza, eviteranno altri passaggi in Comune, con evidente risparmio di tempo a beneficio degli utenti». Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Rasero: «Questa iniziativa, seppur in piccolo, va a sburocratizzare un passaggio legato alle residenze e alla relativa denuncia per la Tari. I cittadini avvezzi all’uso del computer potranno non recarsi nemmeno più in Comune, mente coloro che si recheranno presso i nostri sportelli, non saranno tenuti a dover passare una seconda volta presso gli uffici comunali».