La frazione di Migliandolo ha vissuto un fine settimana straordinario in occasione della festa patronale dedicata alla Madonna della Neve, organizzata dalla rinnovata Pro Loco. È stato un evento che ha saputo attrarre la comunità locale e giovani dalla città e dai dintorni. Il debutto è iniziato venerdì 2 agosto, alla sera, con un impeccabile concerto della banda comunale di Portacomaro diretta dal maestro Mauro Forno, che ha regalato ai presenti un repertorio coinvolgente ed appassionante. A seguire una spaghettata, accompagnata da un buon bicchiere di vino, ha segnato l’inizio di un fine settimana all’insegna del divertimento e della convivialità.
Sabato mattina la Santa messa dedicata al patrono e, a seguire, l’inaugurazione del museo “Antichi mestieri” e l’apertura della Biblioteca comunale nelle ex scuole. Alla sera la prima cena, molto partecipata, con un’offerta di piatti tipici della tradizione locale e con alternative vegetariane. La scelta di collaborare con fornitori locali e diversificati ha permesso di proporre piatti e materie prime di alta qualità, ma anche di porre le basi per collaborazioni positive per il sostegno al territorio, rafforzando la rete di attori locali e incentivando la cooperazione tra chi vive e lavora nella zona.
La festa è proseguita domenica sera con la cena nella suggestiva cornice della piazza della chiesa, dove i partecipanti hanno potuto assaporare un tris di antipasti, una scelta tra due primi piatti, un secondo e due deliziosi dolci. Dietro l’organizzazione, un team composto interamente da giovani e supportato da chi, in passato ha organizzato diverse feste e manifestazioni, che ha saputo guidare il giovane gruppo con consigli preziosi, oltre a dare grande supporto anche a livello operativo.
«Questa sinergia tra nuova energia e competenza consolidata – commentano gli organizzatori – ha permesso di realizzare un evento che non solo ha soddisfatto le aspettative ma le ha superate, segnando un nuovo inizio per la frazione portacomarese.
Un’attenzione particolare è stata rivolta anche alla differenziazione dei rifiuti per favorire il corretto smaltimento e riciclo di materiale compostabile, organico, di carta, plastica, indifferenziata, vetro e liquidi, attivando anche una raccolta dedicata ai tappi di sughero, destinati all’associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, presieduta da Don Luigi Ciotti, per la ristrutturazione e l’utilizzo a scopi sociali dei beni confiscati alle mafie».
Il successo di questo primo appuntamento è solo l’inizio di una serie di iniziative che la Pro Loco intende organizzare per ridare vita alla frazione, promuovendo la cultura, la gastronomia e il territorio locale.