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L’Osteria del Castellova alla fiera universale
Attualità

L’Osteria del Castello
va alla fiera universale

"L’osteria del castello – Da Marisa" trasloca ad Expo2015. In autunno, per l’intero mese di ottobre, il padiglione Italia all’area ristorazione Eataly sarà il nuovo indirizzo dove

"L’osteria del castello – Da Marisa" trasloca ad Expo2015. In autunno, per l’intero mese di ottobre, il padiglione Italia all’area ristorazione Eataly sarà il nuovo indirizzo dove poter apprezzare i piatti della tradizione, le eccellenze abitualmente apprezzate da tanti buongustai nei saloni all’interno del maniero di Castell’Alfero. Unico locale astigiano tra i sei di Piemonte e Valle d’Aosta selezionati per offrire il servizio ristoro. Un mese ciascuno a Rho Fiera con il locale castellalferese presente nell’ultimo di apertura al pubblico. Infatti Marisa Torta e il suo staff saranno al lavoro dal 1° al 31 ottobre prossimi, pronti a far conoscere alla platea mondiale dei visitatori alcuni piatti tipici.

In precedenza nella stessa cucina lavoreranno gli chef del "Duvert" di Cherasco (Cuneo), "Il Nazionale" di Vernante (Cuneo), "Il Moro" Capriata d’Orba (Alessandria), "Biricchina" e "La taverna di Fra Fiusci" di Moncalieri (Torino). "Tutto è nato da un’e-mail inviata ad inizio 2014 da Oscar Farinetti con cui si chiedeva l’eventuale disponibilità ad aderire a questa esperienza, immaginando che abbia scelto tra i potenziali locali quelli segnalati dalla guida Slow Food. Peraltro con Eataly Torino avevo avuto modo di collaborare solo in occasione di un paio di eventi benefici" ricorda Marisa Torta. E "L’osteria del castello" l’ambita "chiocciolina" l’ha sempre guadagnata e confermata fin dalla prima edizione.

"E’ un orgoglio essere presente ad un appuntamento unico e che ha come tema proprio l’alimentazione e il territorio – prosegue la cuoca – che è stata la mia mission imprenditoriale. Nella mia cucina ho sempre creduto nei prodotti della nostra terra, cercando di valorizzarli attraverso la tavola. Essere ad Expo è come sentirsi convocata in Nazionale, un riconoscimento all’impegno profuso ma con la volontà di essere all’altezza delle aspettative della clientela, mettere a disposizione il mio sapere cercando di non deluderla". Marisa Torta si occuperà solo della cucina, affiancata dai figli Giacomo e Camilla e dal proprio staff nell’occasione ampliato da alcuni allievi dell’ultimo anno delle scuole di cucina di Milano. Una full immersion che porterà alla chiusura della sede del locale su piazza Castello e al soggiorno nei pressi di Rho.

Servizio ristorazione no-stop dalle 10 alle 22 con una carta limitata ma selezionata. Il meglio della tradizione. Si potrà così scegliere agnolotti ai tre arrosti, stracotto di fassone al vecchio Barbera, vitello tonnato e un dolce a base di cioccolato. "Essendo autunno proporremo anche uovo all’occhio con tartufo bianco del Monferrato – aggiunge Marisa Torta – e se per la carne ci affidiamo ai pregiati tagli della razza piemontese de La Granda, le trifole saranno rigorosamente delle terre astigiane, quelle scovate dai trifulai tra Valle Versa e Moncalvo. Una speciale vetrina per un prodotto principe e unico che i commensali potranno assaggiare ad Expo ma potranno anche conoscere direttamente fuori la fiera, recandosi in visita nel Monferrato".

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