Prevista un’ampia copertura televisiva. L’emittente GRPVeraTv manderà in onda sul canale 15 del digitale terrestre venerdì 30, alle 21, il Salotto del Palio, con la presentazione dei fantini e l’estrazione delle batterie.

Sabato 31, alle 21, verrà riproposto il Palio degli Sbandieratori, mentre domenica primo settembre, a partire dalle 14, diretta integrale del Corteo Storico e a seguire della Corsa, che vedrà la prima batteria in pista alle 16. La diretta sarà visibile in tutta Italia sul canale 68 di BomChannel e sarà pure accessibile in streaming da qualsiasi parte del mondo sul sito grp.it. Mercoledì 4, alle 19,30, replica integrale della diretta domenicale. Prevista inoltre la diretta nazionale su Rai 3, in streaming sulle app di RaiNews e di RaiPlay e su Rai Italia.

il Palio si prepara ad accogliere un ospite speciale, vale a dire lo chef Antonino Cannavacciuolo.

Il sindaco Rasero: «Sono già 4mila i biglietti venduti per il giorno del Palio e circa un migliaio per le prove del sabato – afferma – la manifestazione va intesa non come una spesa ma come un grande ritorno per il territorio. Fondamentale l’apporto di tutti, a partire dai Comitati Palio fino agli uffici del Comune e alle tante persone facenti parte di ditte esterne che ci supportano. Inoltre: con tutte le cene propiziatorie fissate al sabato, sarebbe bello pensare ad un evento per il venerdì sera. magari una sfilata in notturna.»

L’assessore Origlia: «Stiamo lavorando incessantemente per migliorare sempre più la visibilità delle tribune e apportare innovazioni tecniche alla pista mirate alla sicurezza dei cavalli e dei fantini.»

Il Capitano Filippone: «Abbiamo svolto un gran lavoro coinvolgendo le scuole e dal 2025 saremo anche a Canelli. Inoltre abbiamo condiviso con la Commissione Tecnica e la Commissione Veterinaria un calendario di prove del venerdì con ingresso diversificato sulla base dell’estrazione delle batterie così da ottimizzare i tempi di permanenza degli animali nell’impianto.»

Giorgia Mancone, Presidente del Collegio dei Rettori: «Nella settimana del Palio tutti i Comitati propongono diverse attività: dalle visite al Museo a quelle nelle scuderie. Presso le sedi si svolgono lezioni di Palio, momenti in cui l’ attenzione si rivolge al più giovani, al futuro, per insegnare che il Palio è tradizione, è cultura e condivisione.»