L’Assessore alla Cultura ed alle Manifestazione Annamria Tosti è una strenua sostenitrice della manifestazione; parteciperà come figurante nella sfilata del corteo storico e ha rappresentato, insieme al vicesindaco Mauro Stroppiana, la Città del vino nella conferenza stampa astigiana del Palio.
Suo l’appello ai canellesi: «Invito tutta la popolazione a partecipare alla cena propiziatoria del 31 agosto ed alla cerimonia di benedizione del cavallo e del fantino canellese nonché a sostenere i colori canellesi nella sfilata e durante la competizione – ha dichiarato proiettando il pensiero sulle future edizioni – La partecipazione al Palio è la festa di tutti. L’attaccamento alla manifestazione ed ai colori comunali si costruisce con iniziative nelle scuole che finiscono per coinvolgere anche le famiglie. Sicuramente il tema sarà al centro di molte iniziative e dei percorsi alla scoperta del passato medioevale della nostra città».
Giancarlo Benedetti, rettore del Comitato di Canelli (da 36 anni) si dichiara sorpreso. «Dopo tanti anni di polemiche e disinteresse, sono sorpreso dalla nuova amministrazione che, oltre ad aver contribuito economicamente all’iscrizione, mi dà con il suo entusiasmo nuove energie e mi fa sentire anche più giovane – ha dichiarato – Nonostante nel territorio siano presenti molte aziende, poche sono disposte a sostenere il Comitato Palio. Ringrazio quindi l’amministrazione comunale, la Cassa di Risparmio di Asti, l’azienda vitivinicola Ghione Ca’ ed Leon (che fornirà due cavalli), il mio vice Matteo Michele e tutti i volontari del Comitato che hanno reso possibile questa partecipazione».
Il cavallo Leon sarà spronato dal fantino Massimo Columbo detto Veleno II. «Una persona che non è un mercenario ma uno di famiglia – ha precisato Benedetti – Obiettivo? Arrivare in finale e poi lì può succedere di tutto».