Nizza: elaborati degli studenti per il 25 Aprile
Anche gli studenti nicesi partecipano, con i propri elaborati, all’iniziativa provinciale per la ricorrenza del 25 aprile. Per l’occasione a collaborare è una rete di comuni in sinergia con l’ISRAT. Racconta l’assessore alla cultura Ausilia Quaglia: «A essere stata scelta è una poesia di un anonimo, giovane prigioniero del campo di concentramento di Terezin». Località della Repubblica Ceca, tra il 1941 e il 1945 vi furono rinchiusi 15 mila bambini e adolescenti ebrei. Migliaia di loro furono in seguito deportati nei lager di Auschwitz e Treblinka.
Una sera di sole
Prosegue l’Assessore: «Il componimento si intitola “Una sera di sole” ed è stato ritenuto adatto al momento critico che stiamo vivendo. Al centro, la capacità di resistere e superare la difficoltà». Agli studenti di ogni ordine e grado è stato chiesto di proporre elaborati sul tema “Che cos’è per me la libertà?”. Possono partecipare con lavori individuali oppure di classe, a scelta tra riflessioni, poesie, disegni oppure brevi video. Riferimento per quanto riguarda Nizza, a cui far pervenire le opere, è la segreteria del sindaco all’indirizzo mail: m.capello@comune.nizza.at.it.
L’Israt scegliera’ i lavori piu’ significativi
L’ISRAT sceglierà i lavori più significativi per in seguito diffonderli attraverso i propri canali social. Commenta Ausilia Quaglia: «Pensiamo inoltre che ci saranno altri modi per valorizzare la creatività dei ragazzi. In generale, il progetto è interessante perché punta a far riflettere le generazioni più giovani su un concetto fondamentale come quello della libertà».
Lettura su Astigov
In parallelo è prevista sabato 25 aprile alle 11 la lettura simultanea dei versi di “Una sera di sole”. Una parte della diretta, con lettura a cura di un attore, andrà inoltre sulla pagina Astigov nell’ambito del progetto “#InPuntadiCiabatte”.
Fulvio Gatti