Giovedì sera la statua di Vittorio Alfieri, nell’omonima piazza di Asti, è stata “colorata” di blu grazie alle luci a led che la circondano. Un colore scelto in occasione della Giornata internazionale per la consapevolezza della Sindrome X Fragile per accendere l’attenzione dei media e della popolazione su una patologia ancora poco nota e spesso scambiata con altre disabilità.
“La Sindrome dell’X Fragile – si legge sul sito dell’associazione italiana che riunisce e aiuta le famiglie coinvolte – è una condizione genetica ereditaria che causa disabilità cognitiva, problemi di apprendimento e relazionali. Si possono osservare ritardi nella acquisizione delle principali tappe dello sviluppo psicomotorio, disturbi del linguaggio che è a volte assente e spesso caratterizzato da eloquio disordinato ed ecolalie (ripetizione automatica di parole e frasi). Può essere inoltre presente un disturbo attentivo, o la manifestazione di comportamenti ripetitivi e stereotipie, disturbi sensoriali e ansia sociale. Il 15-33% delle persone con Sindrome X fragile presenta un quadro rappresentato da manifestazioni dello spettro autistico».
In molte città italiane il 10 ottobre è stato un giorno dedicato all’X Fragile e anche ad Asti i rappresentanti dell’associazione hanno voluto lanciare un segnale in collaborazione con il Comune e la società AEC Asti Energia e Calore che gestisce l’illuminazione pubblica.
Maggiori informazioni possono essere reperite sul sito dell’associazione o sulla pagina Facebook.