Si è svolta stamattina, nella sede di Confcommercio, la consegna dei buoni libro alle famiglie di cui fanno parte dipendenti o titolari di attività associate all’Ente bilaterale territoriale del Terziario o all’Ente bilaterale territoriale del Turismo. Ovvero, i due enti – composti da rappresentanti datoriali (Confcommercio) e dei sindacati di categoria (Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil) – promotori dell’iniziativa.
A beneficiarne 124 studenti ( in aumento rispetto ai 116 dell’anno precedente): 35 della scuola media inferiore (buono da 200 euro), 66 delle superiori (250 euro) e 23 universitari (500 euro) per un totale di 35mila euro.
I commenti
«Gli Enti bilaterali del terziario e del turismo di Asti – ha evidenziato il presidente dell’Ebt Terziario, Enrico Fenoglio – si confermano come utile strumento alla sussidiarietà sociale poiché, grazie a queste prestazioni, riescono a sostenere le famiglie per alcune gravose spese come quelle per l’istruzione scolastica».
«L’intervento odierno, unitamente ad altre iniziative di sostegno al reddito familiare intraprese in questi anni – ha commentato il presidente dell’Ebt Turismo, Stefano Calella – risulta ancora più apprezzabile in quanto riveste natura anticiclica nell’attuale contesto assistenziale».
«Quest’anno – ha evidenziato – è stata distribuita una cifra ancora più rilevante, spendibile come sempre presso gli esercizi della provincia convenzionati, ulteriore elemento di attenzione nei confronti degli operatori del commercio astigiano».
«L’iniziativa, giunta quest’anno alla 17ma edizione – ha concluso Claudio Bruno, direttore di Confcommercio – è di fatto un’integrazione del reddito per venire incontro alle esigenze delle famiglie, soprattutto in momenti come questi di particolare difficoltà. Basti pensare ai rincari che stanno incidendo in maniera importante sul reddito».
Il direttore ha sottolineato inoltre che «l’iniziativa intende favorire anche le cartolibrerie convenzionate di Asti e provincia presso le quali potranno essere spesi i buoni».