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L’opposizione consiliare interpella sul sottopasso di piazza Marconi: «Troppo spesso è senza illuminazione»

Dalla minoranza chiamano in causa l’assessore Giacomini chiedendo quale attività stia facendo per rendere quell’area più sicura

Buio, troppo buio. Così buio da essere diventato un “meme” che cita la serie tv “Dark”. Ad Asti il sottopasso di piazza Marconi, che collega via Cavour alla zona della stazione, è tornato a far discutere. Sempre per lo stesso motivo: è buio. A rilevarlo sono stati alcuni consiglieri comunali di minoranza (Ambiente Asti, Uniti si può e I Verdi) che ne hanno fatto oggetto di un’interpellanza all’assessore alla Sicurezza Luigi Giacomini.

I consiglieri ricordano che «il sottopasso è frequentato soprattutto da pendolari e studenti di rientro ad Asti o di ritorno a casa e che molti di questi studenti sono di minore età». Non solo. «La zona della stazione è spesso soggetta a episodi di violenza o simili e che quindi può essere indicata come zona fragile da un punto di vista della sicurezza» aggiungono dall’opposizione.

Per questo domandano all’assessore Giacomini perché sovente quel sottopasso sia privo di illuminazione, quali attività sul fronte della Sicurezza l’assessore sia facendo in quella zona, quali siano le politiche anche di semplice illuminazione volte alle sicurezza di tutti e come intenda sopperire l’amministrazione alle continue richieste di supporto provenienti da commercianti e abitanti locali.

[il sottopasso di piazza Marconi al buio]

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