Un vero e proprio boom di presenze nella seconda edizione della Coppa Città di Asti di judo andata in scena al PalaBrumar e organizzata dall’Asti Judo.
Con 80 società partecipanti e 830 iscritti, l’appuntamento astigiano di ottobre si conferma un punto fermo nel calendario agonistico nazionale e diventa di livello internazionale, grazie anche alla presenza quest’anno della Judo Club Mostar Erzegovina, oltre a società provenienti da Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna e Sardegna. «Peccato aver dovuto rifiutare parecchie iscrizioni anche di società prestigiose piemontesi e lombarde, dato che è stato necessario chiudere anticipatamente le iscrizioni per non superare il numero massimo di atleti per ottimizzare i tempi di gara», commenta il tecnico della società Cristina Cirillo.
Gara che è partita alle ore 9 del mattino con le classi Under 18, Under 15 e 13 per proseguire poi nel pomeriggio con quelle dei pre-agonisti. Gradita la presenza del sindaco Maurizio Rasero e del vicesindaco Stefania Morra, e di Lavinia Saracco, delegato CONI, che ha avuto l’occasione di premiare anche alcuni atleti astigiani.
La prestigiosa Coppa del Trofeo è andata alla società KUMIAI di Torino, mentre la classifica parziale della gara degli agonisti del mattino ha premiato la società Akiyama di Settimo Torinese. «Vorrei ringraziare tutto lo staff dell’Asti Judo, instancabili volontari che si sono prodigati tutta la giornata per l’ottima riuscita dell’evento – chiosa la Cirillo – le società con cui collaboriamo, il Comitato Regionale Fijlkam per la gestione telematica dell’evento e lo staff dei giudici di gara».
