«Ringraziamo la Regione che finanzia questi progetti e fa le ricerche del caso – ha dichiarato l’assessore all’agricoltura e politiche agroalimentari Domenico Perfumo – La chiave della vittoria sta nel combattere il vettore, non la malattia».
Il monitoraggio costante e i trattamenti mirati hanno permesso di dimezzare la popolazione dell’insetto dopo il terzo intervento, e da agosto le catture sono state quasi nulle.
I trattamenti sono rigorosi e vengono fatti con un calendario esatto, ovvero facendo una lettura ogni 15 giorni. Vengono piazzate tre trappole per ettaro, che vengono dunque sostituite ogni due settimane. «Dati alla mano a fine luglio c’è stata la cattura più intensiva – conclude l’assessore Perfumo – Dopo il terzo trattamento (che era facoltativo ndr) le catture sono state dimezzate, dal 10 agosto in poi invece erano praticamente nulle».
Il progetto va avanti da oltre 15 anni e comprende nell’insieme una ventina di comuni.