L’area interessata comprende 33 Comuni della Valle Bormida, dei quali 10 sotto la competenza dell’Asl astigiana: Bubbio, Cassinasco, Cessole, Loazzolo, Monastero Bormida, Olmo Gentile, Roccaverano, Serole, Sessame, Vesime. Il progetto, che vede protagonista le Infermiere di Famiglia e di Comunità, è indirizzato alla popolazione over 65 anni che è composta da circa 1500 persone.
L’obiettivo è coinvolgerle con diverse modalità: andando a soddisfare un bisogno sanitario, tramite assistenza domiciliare o ambulatoriale, coinvolgendo anche i caregiver, creando attività per combattere l’isolamento sociale, attivando iniziative grazie alle quali le persone possano diventare risorsa per la propria comunità.
«Al momento sono già stati presi in carico 170 utenti che necessitano di assistenza domiciliare o ambulatoriale e altre 150 persone sono già state contattate e coinvolte in iniziative di educazione alla salute – illustra la referente del progetto – Sono previste attività socio-ricreative concordate con gli enti locali del territorio. Tra quelle già attivate, vi sono incontri sui corretti stili di vita e per i caregiver, laboratori su specifiche attività e tecniche di assistenza ai malati. Sono inoltre in fase di attivazione, lezioni di ginnastica dolce a Bubbio e Monastero Bormida dove, tra l’altro, ci sarà anche l’allestimento di un albero di Natale realizzato con l’uncinetto».