I tre premiati quest’anno sono: Ugo Morino, il maestro Giulio Rosa e il collaboratore de La nuova provincia di Asti Massimiliano Pettino.
Ugo Morino è uno di questi nicesi che ha lasciato il segno nella città. Assicuratore di professione, ma oltre a quello la passione per l’arte e l’illustrazione lo hanno portato a rappresentare numerose edizioni dell’Armanoch e delle pubblicazioni Erca, di cui è stato presidente e consigliere reggente. Capitano della borgata della Barra di Ferro, che sotto la sua guida ha vinto la Corsa delle Botti. Volontariato in Croce Verde e uno dei salvatori negli anni ‘80 dell’Auditorium Trinità, oggi sede dell’Erca.
«Vorrei tornare indietro di 60 anni – commenta Morino – quando nelle giornate della fiera di San Carlo, ballando mi ritrovai tra le braccia quella splendida donna che oggi è mia moglie».
Il secondo premiato è stato il maestro Giulio Rosa, dal 1998 direttore del Corpo Bandistico Musicale di Nizza Monferrato. Il curriculum del direttore però è ben più vasto, vantando due partecipazioni sul palco Ariston di Sanremo nel 2015 con “I soliti idioti” e nel 2018 con “Diodato”. Nel 2022 nasce il progetto “Suonatorio dei giovani”, affinché le nuove leve possano suonare, in cui l’amore per la musica è il fattore che unisce.
«L’Ariston è un’esperienza che rimane nel cuore. Per fortuna ho dovuto suonare e non parlare, la prima mi riesce meglio», dice Giulio Rosa ridendo.
Il terzo premiato è il nostro collaboratore Massimiliano Pettino, messinese di nascita, diventato nicese col tempo. Cresciuto a pane, studio e atletica leggera, si arruola come finanziere per poi divenire maresciallo. Il 12 giugno, grazie a un corso di primo intervento seguito una decina di giorni prima, salva un amico, Valter, da due arresti cardiaci alla partita di calcetto organizzata dai papà dei bimbi dell’Associazione Futsal Fucsia.
«Mi emoziona molto di più parlarne che ripensare a quello che è successo in quegli istanti – commenta Pettino – Prendetevi un’ora al giorno della vostra vita per imparare queste semplici ma efficaci mosse che possono salvare una persona, come io ho salvato un amico, voi potreste salvare i vostri figli».
La cerimonia poi ha visto premiati gli alunni e i laureati con voto massimo. Sono stati premiati gli alunni dell’Istituto comprensivo statale Carlo Alberto dalla Chiesa, dall’Istituto Nostra Signora delle Grazie per quanto riguarda la licenza media. Per le superiori invece dall’Istituto Nicola Pellati sono stati premiati i diplomati dell’indirizzo Tecnico del settore economico, del liceo scientifico e del liceo scientificato a indirizzo scienze applicate. È stata inoltre premiata una ragazza nicese uscita col massimo dei voti al diploma di maturità dell’Istituto Parodi di Acqui Terme dell’indirizzo linguistico.
La cerimonia si è conclusa con la premiazione di Alessandra Berta per il conseguimento della laurea magistrale in antichità classiche e orientale e di Pietro Leoncini per la laurea magistrale in ingegneria gestionale, entrambe conseguite con il voto di 110/110 e lode.
«È giusto premiare l’impegno – commenta il sindaco Simone Nosenzo – Eventi come questo ci fanno capire che la classe del futuro è in ottime mani».