La sensibilità di Loredana Tuzii, consigliera di Parità e del Comune di Asti, verso il mondo femminile è stata la fiammella che ha portato all’inaugurazione, nel pomeriggio di venerdì, del micronido Kid’s Republic di vicolo Monticone 6. «Qualche tempo fa – spiega la consigliera – esposi la problematica della carenza di asili nido all’assessore Loretta Bologna e insieme constatammo quanto il numero esistente fosse insufficiente a soddisfare le richieste.
Un dato fortemente penalizzante per le donne, così diffondemmo un bando regionale e qualcuno ha risposto». A cogliere l’opportunità è stata Paolina Viarengo, già titolare di Baby Parking (adiacente al micronido) aperto da dieci anni e che ospita bambini dai sei mesi ai sei anni mentre la nuova struttura accoglierà piccoli dai tre mesi ai tre anni. «Lo spazio riservato è di circa 250 metri quadri, – sottolinea Paolina Viarengo – suddiviso in un’area per i lattanti fino ai dodici mesi e un’altra per i bimbi dall’anno ai tre anni». Ci sono la stanza per la nanna, il refettorio, la zona per i giochi, il bagno; c’è luce e c’è colore da Kid’s Republic, oltre ad un grande spazio esterno pieno di casette, scivoli, cavallucci, dondoli, banchetti. Ventiquattro i posti autorizzati e già tutti prenotati per questo asilo privato che però, grazie ad una convenzione con il Comune, ospiterà anche i bimbi in lista d’attesa per asili pubblici: «Inizialmente i bambini che verranno regolarmente, seguiti da tre maestre qualificate e da un’ausiliaria, saranno quindici, – informa Viarengo – gli altri, ancora troppo piccoli, saranno inseriti tra dicembre, gennaio e febbraio». L’entrata prevista, dal lunedì al venerdì, è alle 7.30 mentre le possibilità di uscita sono alle 13, alle 16 e alle 18.30.
«Noi, a differenza di altre scuole, – sottolinea Paolina Viarengo – siamo sempre aperti, chiudiamo solo nei giorni segnati in rosso sul calendario e la settimana di ferragosto». I pasti vengono forniti dalla ditta “Vivenda” con confezioni monoporzione dedicate, mentre i costi variano in base agli orari delle uscite: «430 euro mensili per la prima uscita, 530 per la seconda e 650 per quella delle 18.30 – conclude la titolare del micronido – In tutti i tre casi e in base all’orario sono incluse le colazioni, i pranzi e le merende. Inoltre forniamo noi la biancheria per dormire e, su richiesta (per almeno cinque o sei bambini), offriremo l’apertura al sabato dalle 7.30 alle 12.30».
Presenti al taglio del nastro il sindaco Maurizio Rasero, l’assessore Loretta Bologna e la consigliera Loredana Tuzii.
[nella foto un momento dell’inaugurazione]