«Perché far entrare un operatore all’interno della vasca, esponendolo a molteplici rischi, quando può farlo un macchinario in autonomia?»: la domanda sembra scontata, ma fino ad oggi mancava la risposta. Ci hanno pensato alle Officine Gamba di Castell’Alfero progettando «La Semplice», impianto mobile di lavaggio per la pulizia interna dei serbatoi.
Idea probabilmente «semplice», ma comunque innovativa, tanto da meritarsi il «Technology Innovation Award» nell’ambito dell’Innovation Challenge «Lucio Mastroberardino» 2024, concorso del Simei (la più importante fiera dedicata dedicata alle macchine per l’enologia che si è svolta la scorsa settimana a Milano) che a ogni edizione premia le soluzioni più avanzate e sostenibili applicate alla filiera vitivinicola e al beverage.
La Commissione ha ritenuto «la macchina lava-serbatoi presentata dall’azienda Gamba in grado di innovare e rendere più sostenibili le attività di lavaggio dei vasi vinari. L’impegno profuso al fine di rendere più sicura ed economica tale attività, si è tradotta anche in ottimi risultati in termini di risparmio d’acqua e prodotti chimici».
Lavori quali manutenzioni, pulizie, riparazioni e ispezioni effettuati in ambienti o spazi confinati (per esempio una cantina o un vascone) con scarsa ventilazione e areazione, presenza di atmosfere pericolose o nocive, continuano a essere la causa di infortuni molto gravi o mortali, anche con il coinvolgimento dei soccorritori.
«Con la nostra macchina – spiegano i contitolari Beppe e Massimo Gamba – il personale non dovrà più introdursi all’interno della vasca per eseguire il lavaggio manuale; non dovrà più rimanere in ambienti ristretti molto umidi, a contatto con spruzzi di detersivi chimici e i loro vapori. E nessun altro dovrà vigilare all’esterno per fornire assistenza o prestare aiuto a chi è impegnato nella mansione. La sicurezza è stata la vera ispiratrice di questo progetto»
La macchina è realizzata in acciaio inossidabile ed è maneggevole grazie alla sua base su ruote, con motore, pompa, lancia di lavaggio con testina girevole, vasca per l’acqua, quadro di comando con display digitale. Altra caratteristica è il risparmio di acqua che viene fatta ricircolare durante le fasi di lavaggio: «Ne consegue un minor costo di smaltimento delle acque reflue, senza trascurare l’aspetto di un ridotto impatto ambientale, pure per il minore impiego di detersivi. La cantina risulterà pulita e asciutta al termine del lavaggio», concludono Beppe e Massimo Gamba. Ma c’è un aspetto che i Gamba vogliono sottolineare: «E’ quello della sicurezza: il riconoscimento ottenuto gratifica gli sforzi e la costante attenzione che riserviamo ai temi della sostenibilità, del rispetto per l’ambiente e delle vite umane».
L’Officina Gamba, nata agli inizi del 1900 come azienda a conduzione familiare, è specializzata in lavorazioni meccaniche per conto terzi e nella produzione di erogatori di carburante. Ora l’Officina Gamba è divenuta costruttore metrico per liquidi diversi dall’acqua, ottenendo anche la Certificazione di qualità.