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Attualità
Verso il 25 novembre

Le donne avvocato di Asti vincono il primo premio per un video contro la violenza di genere

L’annuncio dato stamattina in occasione dell’inaugurazione della mostra realizzata con i lavori degli studenti del liceo artistico

Qualche settimana fa aveva incuriosito la presenza, fuori dal Palazzo di Giustizia di Asti, di una troupe che riprendeva immagini e intervista alcune avvocate del Comitato per le Pari Opportunità dell’Ordine Forense astigiano.

E si scopre a cosa servivano. Sono confluite in un cortometraggio che ha partecipato al concorso nazionale “NO aMORE – Oltre il tunnel” promosso dalla Fondazione dell’Avvocatura italiana in collaborazione con il Dubbio e la Commissione Pari Opportunità del Consiglio nazionale Forense.

Ebbene, il cortometraggio titolato #sola_mente_libera realizzato dalla Filluccia Productions si è classificato primo ex aequo con altri tre Cpo. Il lavoro presentato dagli astigiani ha ricevuto l’adesione anche degli altri Cpo del Piemonte, Torino escluso.

Molto lusinghiera la motivazione del premio.

“Il video ha come protagonista una donna che si presenta all’esterno come una professionista, dimostrazione che la violenza contro le donne non fa distinzioni ma è un fenomeno diffuso. La narrazione che alterna realtà e immagini riviste nella mente della protagonista evidenzia mirabilmente il contrasto tra ciò che può apparire all’esterno rispetto a ciò che invece accade tra le mura domestiche. Seduta, sola, la donna prende consapevolezza grazie anche alla gentilezza di un uomo che si siede accanto a lei sulla panchina rossa, simbolo di accoglienza e speranza per il futuro.

La fotografia, volutamente velata, sembra voler esprimere un senso di disagio e disorientamento che perdura per tutto il cortometraggio. Le transizioni da scene a colori a scene in bianco e in nero sottolineano il contrasto tra apparenza esteriore e realtà familiare. La violenza appena accennata nelle poche frasi del marito che vanno a sfumare viene però percepita in maniera forte.

Il messaggio di uscita dal tunnel, oltre che fisicamente e visivamente nella passeggiata della protagonista, viene espresso dalle scene finali piene di luce e colori vividi”.

Protagonisti e comparse tutti “pescati” fra i componenti del Comitato: Cristina Preti e Fabio Nicotra con ruolo principale e poi Barbara Odarda (presidente), Davide Arri, Roberta Odarda e Maurizio Lamatina nei vari ruoli. Presente anche un bambino, figlio della protagonista, interpretato da Rafael Quaranta. Regia di Jacopo Tiraboschi.

Il cortometraggio è stato trasmesso stamattina in tribunale in occasione dell’inaugurazione della mostra ospitata nell’atrio del Palazzo di Giustizia composta da lavori realizzati dagli studenti del liceo artistico Alfieri di Asti. Ma è possibile per tutti vederlo sul canale You Tube del Consiglio Nazionale Forense

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