Sergio Primosig (foto) è sindaco di Cassinasco dal 1995 (tranne una legislatura). Sei mandati ed un piano per l’ente decotto inadeguato. Gli eletti hanno quindi deliberato lo stato di dissesto attivando la debita procedura innanzi il Ministero dell’Interno che, anche con l’ausilio della Prefettura, potrà nominare un commissario liquidatore.
Abbiamo provato a contattare ripetutamente il primo cittadino ed altri componenti della Giunta che si sono rifiutati di rilasciare interviste sull’argomento.
Scenari futuri: il Ministero dell’Interno nominerà il commissario liquidatore, probabilmente indicato dalla Prefettura; affiancherà l’amministrazione verificando gli atti di gestione. La dichiarazione di dissesto avrà un impatto immediato sulle finanze: fino al bilancio riequilibrato, non potranno essere accesi nuovi mutui, saranno limitati gli impegni finanziari e aumentate tutte le aliquote fiscali. Il prefetto Claudio Ventrice monitora costantemente la situazione.