Di cosa vi occupate? «Del benessere degli animali – risponde – Ne curiamo il sostentamento, li portiamo dal veterinario, somministriamo le cure. Funzione principale, gestiamo le procedure di adozione. Vogliamo che i nostri cani (al momento un’ottantina) trovino una casa, quindi no catena, no box, ma un ambiente nel quale possano vivere il tempo con una famiglia».
Il sabato pomeriggio (15/17) e la domenica (10/12) si organizzano gli incontri con gli aspiranti padroncini. «Sono cani che hanno un vissuto sconosciuto che solo con il contatto diretto svelano il carattere – continua l’intervistata – Almeno due volte a settimana gli animali vengono liberati nei sei campi gioco dietro il canile. Queste occasioni possono essere utili agli aspiranti adottanti, ma anche a volenterosi di trascorre del tempo insieme ad “amici pelosi”». Di cosa avreste bisogno? «Per il sostentamento dei cani abbiamo tutto. Gli enti e molti privati ci forniscono il necessario – conclude Cavallo – Avremmo bisogno di volontari, persone che donino il proprio tempo ai nostri amici a quattro zampe».