Assalto al distributore di benzina di Mombaruzzo. E’ successo martedì verso le 3 del mattino in Piazza del Popolo, nel cuore del paesino arroccato. Quattro malintenzionati a bordo di un fuoristrada Nissan Pathfinder hanno divelto dal terreno la colonnina
Assalto al distributore di benzina di Mombaruzzo. E’ successo martedì verso le 3 del mattino in Piazza del Popolo, nel cuore del paesino arroccato. Quattro malintenzionati a bordo di un fuoristrada Nissan Pathfinder hanno divelto dal terreno la colonnina del self-service del distributore gestito dalla società CO.GE.DI di Tortona, usando il proprio mezzo come ariete. L’operazione in tutto è durata una manciata di minuti. Sradicata con violenza la colonna con all’interno l’ incasso pari a mille euro, i banditi hanno caricato l’oggetto in auto per poi fuggire da una delle quattro strade che dipartono dalla piazzetta.
Esiguo il bottino ma grave il danno che i ladri hanno arrecato alla struttura, che ammonta a oltre 10 mila euro. La colonnina per il self-service e il ritiro delle banconote era stata installata di recente, solo due settimane fa. La CO.GE.DI aveva rilevato il distributore nel 2008 acquisendolo dalla rete dell’AGIP e fino a poco tempo fa la società si era avvalsa dell’aiuto del meccanico della vicina officina. Per semplificare le operazioni di rifornimento e pagamento si era però deciso di passare alla modalità self-service. «Non pensavamo che una cosa del genere potesse capitare a Mombaruzzo – spiega uno dei titolari, intervenuto sul posto per verificare i danni – Il paese sembrava tranquillo, in zona poi ci sono diverse telecamere».
Proprio quei filmati sono ora al vaglio dei Carabinieri di Mombaruzzo per individuare i responsabili del furto. «Peggio di così potevano solo spararmi, i danni sono ingenti – ha aggiunto avvilito il titolare – La nostra intenzione è quella di reinstallare la colonnina al più presto, dotandola di una struttura di sicurezza rinforzata». Al momento gli operai sono già al lavoro per consentire la riapertura del distributore il prima possibile.
Lucia Pignari