Una “miniera” di libri, una preziosa ed efficace occasione per rimettere in circolazione tanti volumi, di vario genere, quella offerta dall’iniziativa “La borsa del libro” che si è tenuta sabato e domenica alla Cascina del racconto di via Bonzanigo ad Asti. Un appuntamento che viene ripetuto spesso e che offre la possibilità di trovare tanti libri, dalle pubblicazioni più o meno recenti ai testi più datati e sempre affascinanti, dai romanzi alle enciclopedie. Molto fruibile la disposizione dei libri, su tavoli e scaffali e suddivisi in base alla tipologia, che consente un’agevole ricerca. I prossimi appuntamenti sono già fissati per l’1 e 2 febbraio e per l’1 e 2 marzo. Ricco anche il calendario di incontri e presentazioni alla Cascina del racconto, che si trova nella bella sede della Fratellanza militari in congedo nel cuore del centro storico di Asti. Sabato scorso il giornalista e scrittore astigiano Carlo Cerrato ha presentato il suo libro “Milli una donna”, dedicato alla giornalista e scrittrice nata a Costigliole d’Asti nel 1899 Emilia Cardona, che sposò in Francia il pittore Giovanni Boldini, genio della Belle Époque (proprio recentemente la Fondazione Gente&Paesi e il Lions Club Costigliole d’Asti hanno pubblicato una riedizione anastatica del romanzo di Emilia Cardona “La famiglia Tamburi”, ambientato tra Asti e Costigliole ai primi del ‘900). Il 9 gennaio Rosellina Lanza presenterà il volume “Donne astigiane dell’800”, mentre il 23 gennaio Sergio Penengo presenterà “Viaggio nella natura”, con una suggestiva proiezione di immagini naturalistiche.