Un servizio ulteriore di cui la Protezione civile di Canelli a breve potrà dotarsi e mettere a disposizione della Colonna Mobile regionale e delle autorità competenti nell’emergenza. «E’ importante il binomio cane conduttore, ma accanto a questi operatori c’è tutto il sostegno della logistica che rappresenta un requisito indispensabile per la riuscita del servizio. Non bisogna mai dimenticare che quello dei volontari è sempre un lavoro di squadra che opera su diversi livelli. Ogni contributo è importante – continua Guadagnin – La ricerca dei dispersi si colloca all’interno di scenari emergenziali che non sono solo ipotetici ma che, a causa del cambiamento climatico, purtroppo si verificano sempre più spesso. La Protezione civile deve evolversi per rispondere al meglio alle criticità che i tempi impongono».