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Tra realtà e finzione, ecco il turismosulle tracce dei personaggi televisivi
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Tra realtà e finzione, ecco il turismo
sulle tracce dei personaggi televisivi

Il cineturismo, anche in Italia, è un fenomeno in forte crescita che porta ricadute positive sulle locations dove sono state girate alcune delle maggiori produzioni televisive e cinematografiche del

Il cineturismo, anche in Italia, è un fenomeno in forte crescita che porta ricadute positive sulle locations dove sono state girate alcune delle maggiori produzioni televisive e cinematografiche del momento. Nel 2015 Asti è tornata sul grande schermo come set del film "Un posto bellissimo" di Giorgia Cecere: in questo caso non risultano esserci stati significativi incrementi sul fronte del "film tourism", vuoi per la sceneggiatura, vuoi perché la città, pur teatro della vicenda, viene inquadrata in alcune piazza e strade, ma in maniera marginale rispetto alla storia. Però, nello studio di fattibilità sulla realizzazione del polo cinematografico all'Enofila, commissionato dal Comune, si citano altri esempi di come il cineturismo abbia funzionato.

In primis il Commissario Montalbano, i cui luoghi di ambientazione della serie tv, tra Modica, Ragusa, Scicli e Porto Empedocle (alias Vigata) sono gettonatissimi dai turisti e oggi conosciuti in tutto il mondo. E' esattamente ciò che è capitato, pur in altri contesti, nell'Umbria di "Don Matteo", la serie girata per diverse stagioni a Gubbio. Quest'ultima, già meta di turismo culturale e religioso (legato alla figura di San Francesco d'Assisi) ha saputo promuoversi in maniera efficace attraverso la fiction, con un notevole incremento dei flussi turistici sulle tracce del prete detective.

In Piemonte lo stesso trend è stato registrato nel Castello di Agliè, nota location della fiction "Elisa di Rivombrosa", dove il numero dei visitatori annui è passato da un massimo di 17.000, prima della messa in onda, a 92.000, poi calato nel corso del tempo, ma rimasto sempre superiore alla media. Nello studio si citano, poi, casi ancora più clamorosi: a Belfast, i cui paesaggi fanno da suggestiva location alla serie "Il trono di spade", il cineturismo ha raggiunto cifre da capogiro, come i 2 milioni di visitatori che raggiungono ogni anno l'Irlanda del Nord sulle tracce dei personaggi e per vivere le atmosfere di "Approdo del Re", la capitale dei Sette Regni. Più di recente, spostandosi nell'Albese, hanno suscitato molto interesse le riprese di un reality show cinese, della Beijng Satellite, che ha portato due coppie orientali nelle Langhe per trovare la location più indicata per il fatidico matrimonio. Un reality che, potenzialmente, si rivolge ad oltre un miliardo di cinesi per fare conoscere le bellezze delle colline patrimonio dell'Unesco.

r.s.

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