Incidente di caccia ieri sera, intorno alla mezzanotte a Castelnuovo Don Bosco.
Carabinieri e soccorritori della Croce Rossa di Castelnuovo sono stati chiamati per un intervento della massima urgenza con “appuntamento” sulla strada provinciale per Gallareto, fra le due gallerie in uscita dal paese.
Ad attendere l’ambulanza c’era già una pattuglia di carabinieri che aveva raggiunto il cacciatore che aveva dato l’allarme. Con lui c’era l’amico, S. B. di 43 anni con una grave emorragia in atto, da una gamba. Gli era già stato applicato un laccio emostatico per limitare la perdita di sangue appena sopra la caviglia, punto in cui il compagno cacciatore, secondo quanto riferito dai due nell’immediatezza dei fatti, gli aveva sparato un colpo di fucile per errore.
Non è ancora stato chiarito se l’incidente di caccia sia avvenuto vicino al bordo della strada in cui sono stati soccorsi oppure dentro il bosco (quella è una zona molto forestata) e poi il ferito sia stato accompagnato dall’amico in un luogo di facile soccorso.
Quello che è certo, è che la ferita era molto grave e i soccorritori hanno chiesto l’intervento dell’elisoccorso notturno, anche per scongiurare il peggio a causa della già copiosa perdita di sangue.
L’ambulanza della Croce Rossa di Castelnuovo Don Bosco, dopo la prima stabilizzazione, ha trasportato il ferito all’elisuperficie riservata all’elisoccorso, inaugurata qualche anno fa alle spalle dell’Icp per affidare il ferito all’altra squadra che lo ha elitrasportato al Cto di Torino.