Badante di prossimità. Tutor di quartiere. Consulente informatico a domicilio. Esperto di guardaroba. Esperto del verde verticale. Sono alcuni dei lavori innovativi presentati mercoledì in Comune,
Badante di prossimità. Tutor di quartiere. Consulente informatico a domicilio. Esperto di guardaroba. Esperto del verde verticale. Sono alcuni dei lavori innovativi presentati mercoledì in Comune, durante il convegno "Sos famiglia" sul lavoro accessorio retribuito tramite voucher. Un progetto pilota, che parte da Asti, sull'innovazione dei servizi alla persona e alle famiglie, a cura di Obiettivo Famiglia/Federcasalinghe in collaborazione con il nostro Comune.
Al centro dell'incontro il lavoro accessorio cioè occasionale, quando il posto fisso rimane un miraggio o per arrotondare le entrate, con le nuove opportunità lavorative e le relative leggi sull'occupazione, i bisogni delle famiglie, le norme sulla tutela sia della maternità (tra cui la disponibilità di 25 milioni di euro, in scadenza lo scorso dicembre per le neo mamme, molte delle quali non ne erano a conoscenza e per cui ora è stato messo a disposizione un buono) sia della paternità. Temi su cui sono intervenuti esperti nei vari settori. L'azione pilota poggia sui risultati di un'indagine svolta ad Asti, Treviso, Bologna e Roma dall'associazione Federcasalinghe, che ha evidenziato la richiesta di servizi alla famiglia "smart," affidabili e certificati, con spazi di creazione per nuova occupazione."
Ad entrare nel dettaglio del progetto Federica Gasparrini, presidente nazionale di Federcasalinghe. «Abbiamo inventato -? ha spiegato – una serie di figure professionali e individuato aree di intervento. In primis, il settore della famiglia in riferimento a bambini e anziani. Per quanto concerne i primi ci sarà una fase di formazione, selezione e valutazione delle relative figure, che dovranno essere affidabili. Circa gli anziani, oltre al ruolo delle badanti, si è pensato, in risposta alla solitudine, a quello dell'esperto informatico a domicilio, per insegnare l'uso del computer e come comunicare con esso. Sempre per gli anziani è stata inoltre pensata l'iniziativa del verde verticale, incentrata sull'impiego di apposite strutture, dove piantare fiori o piccoli ortaggi, da inserire sulla parete del balcone. La seconda area di intervento compete l'efficientamento e la sicurezza delle abitazioni, mentre la terza è dedicata al turismo, a partire dall'offerta di professionalità legate all'accoglienza e l'utilizzo dell'App Etalianlife studiata da una start?up di giovani ingegneri, per l'inserimento di competenze e disponibilità su una piattaforma.
Dal canto suo, il sindaco Brignolo ha rimarcato «l'importanza di questi nuovi spazi per l'incontro tra domanda e offerta, che spesso non trovano risposta in ambiti standardizzati, e per fare uscire dalla penombra determinate prestazioni.»
Manuela Zoccola