Con la premiazione delle migliori realizzazioni si è conclusa il giorno dell’Epifania la rassegna “Il borgo e i suoi presepi”, inserita nel circuito “Oro, incenso, mirra”, che ha animato il paese nel periodo natalizio.
La giuria di esperti ha assegnato il primo premio per la categoria presepi tradizionali alla famiglia Lenza, secondo il Comitato Gemellaggio Cocconato-Caissargues, terza la famiglia Maggiorino; per i presepi non convenzionali primo premio a Tina e Renato Durando, seconda Silvana Saccoman, terza la famiglia Dana.
«Ringrazio – sottolinea il sindaco Monica Marello – le tante persone che collaborano per la riuscita della rassegna presepistica, diventata un’importante realtà nel ricco calendario di manifestazioni che animano il paese durante tutto l’anno. Ogni edizione si rinnova e arricchisce, mantenendo come punti fermi il concorso di presepi che coinvolge abitanti, scuole, associazioni e commercianti, la mostra dei presepi d’autore con realizzazioni di alto livello e il presepe dei Babacci, con statue a grandezza naturale e suggestive ambientazioni».
Migliaia sono state le persone che nell’arco di un mese hanno visitato il paese per ammirare le oltre cento rappresentazioni della Natività lungo il percorso ad anello nel centro storico. Particolarmente apprezzati il grandioso presepe degli gnomi di Banengo dai molteplici significati, lo storico presepe sette-ottocentesco della ex parrocchia di San Bartolomeo di Cocconito, la “storia del presepe ad episodi” in cinque grandi tele dipinte dall’artista locale Luigi Gazzola, l’ormai famoso presepe di Adriana Gandini, con oltre 500 personaggi, animali e casette realizzati all’uncinetto nell’arco di otto anni, in mostra permanente nella chiesa barocca di Santa Caterina (per il quale è in progetto un nuovo allestimento). In occasione della premiazione, l’amministrazione comunale ha conferito una targa in ricordo di Adriana, recentemente scomparsa, presente a tutte le edizioni della rassegna.
Nel salone comunale di via Rosignano grande successo per la mostra dei “Presepi d’artista” creati dagli artisti dell’associazione Artigiani del presepe di Torino, Antonella Armosino, don Renato Dalla Costa, Paolo Scalambro, Luigi Colasanti, Massimo Picheca, Paola Bonetto e altri; nello stesso salone è stata allestita la simpatica mostra fotografica “Natale nei volti dei Cocconatesi” a cura del Cedas-Fiat sezione fotografica di Torino.
Particolarmente riuscito attorno alla chiesa parrocchiale di Santa Maria della Consolazione il nuovo allestimento del presepe animato con personaggi a grandezza naturale abbelliti con nuovi costumi, grazie al paziente lavoro dei volontari che ne curano la realizzazione.