Emergenza frane nell’Astigiano dopo le ultime 48 ore di pioggia. Numerose le modifiche alla viabilità, in vari punti della rete stradale provinciale. Chiusa ieri mattina, giovedì, la strada

Emergenza frane nell’Astigiano dopo le ultime 48 ore di pioggia. Numerose le modifiche alla viabilità, in vari punti della rete stradale provinciale. Chiusa ieri mattina, giovedì, la strada provinciale che sale ad Agliano (percorso alternativo attraverso la zona delle Fonti). «Si è verificato il cedimento della sede stradale di almeno 10 centimetri nelle curve di località Triasca, poco prima di San Rocco», spiega il sindaco Franco Serra, che fa i conti anche la chiusura della strada che sale alla frazione Dogliano per una grave frana. «La borgata non è isolata, in quanto raggiungibile attraverso frazione Bologna. Quanto prima si interverrà per sgomberare il materiale terroso e porre rimedio alla situazione – sottolinea Serra – In regione Salere è invece esondato il rio Nizza allagando la strada comunale Francia, che si è provveduto a transennare. Proprio per quella zona c’è un finanziamento della Regione di 320 mila euro per la messa in sicurezza del versante che sovrasta frazione Salere e la regimentazione e pulitura del Nizza che attraversa Salere».

Chiusura, per il peggioramento delle condizioni di una frana, anche per la strada provinciale 12 a Cisterna. «Stiamo predisponendo insieme al Comune – spiega Paolo Biletta, dirigente del Servizio viabilità della Provincia – una corsia di marcia a senso unico alternato mediante il posizionamento di un tubo in cemento nel fosso, ricoperto con ghiaia». Chiusa anche la provinciale a Castel Boglione (per Rocchetta Palafea), dove una frana ha invaso la strada. Chiusa per frana la provinciale tra Rocchetta Palafea e Sessame e una frana è in atto sulla provinciale a Variglie, tra Antignano e Revigliasco. A Maranzana, peggioramento della frana e strada chiusa. Chiusa anche la sp 55 a Vesime (direzione Santo Stefano Belbo). Una frana ha invaso la sede stradale a Cassinasco e anche qui chiusura al traffico. Si viaggia a senso unico alternato sulla provinciale Canelli – Bubbio, dove i tecnici della viabilità provinciale erano già intervenuti sulla frana precedente. In osservazione a Nizza e frazione Bazzana di Mombaruzzo la provinciale per una frana in atto.

«I finanziamenti richiesti alla Regione non sono mai arrivati – dichiara il consigliere provinciale Angela Quaglia – Ad oggi abbiamo anticipato con risorse provinciali gli interventi di somma urgenza sulla viabilità, ma il rimborso regionale relativo all’assetto idrogeologico non è arrivato. Abbiamo esaurito le risorse e non abbiamo la possibilità di provvedere ulteriormente. Comprendo la preoccupazione dei sindaci, che è anche quella della Provincia, e ci dispiace dover chiudere al traffico strade provinciali di indubbia importanza. Credo occorra un’azione congiunta della Provincia e dei Comuni, per far sentire alla Regione e allo Stato che la situazione così com’è non può continuare. Per parte mia, ho portato questa mattina al tavolo dell’Unione Province Piemontesi il tema della viabilità e del dissesto idrogeologico, affinché tutti insieme si riesca a mettere la Regione di fronte alle proprie responsabilità».

«Raccomandiamo la massima prudenza soprattutto ai motociclisti e ai ciclisti: stiamo intervenendo sulle buche, ma è fondamentale usare la massima attenzione»,sottolinea il dirigente Biletta. Attenzione alta anche a Calosso su alcune strade del paese: «Era stata chiusa, ma riaperta mercoledì, la via Boidi; mentre è sotto controllo la frana di viale Partigiani ed è stata ripulita via Valtinella», dice l’assessore alla viabilità del Comune Renato Grimaldi. Chiusa ad Isola la strada principale che sale alla frazione Mongovone, raggiungibile attraverso il percorso alternativo della piana. Due smottamenti sulla strada che da Motta di Costigliole sale a San Martino Alfieri.

Tanti interventi anche nelle borgate della città di Asti, con l’ausilio di vigili del fuoco e polizia municipale. Frane sulla strada tra Vallarone e Vaglierano, a Variglie, a Valdonata (frazione San Marzanotto), Valle dei re (zona Vaglierano), Bricco Roasio. Sotto osservazione il Borbore nella giornata di mercoledì.

Marta Martiner Testa