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Don Limeira
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Giubileo degli adolescenti, 300 gli iscritti al pellegrinaggio diocesano

Accompagnati dal vescovo e da alcuni sacerdoti, si recheranno a Roma dal 25 al 27 aprile – Intanto si lavora per organizzare il pellegrinaggio dei giovani

Sono circa 300 gli iscritti al pellegrinaggio a Roma in occasione del Giubileo degli adolescenti, dedicato ai ragazzi tra i 12 e i 17 anni.
Organizzato dalla diocesi astigiana, si svolgerà dal 25 al 27 aprile con trasferimento in pullman e pernotto all’istituto Gianelli di Roma.
«Partiremo a mezzanotte tra il 24 e il 25 aprile – spiega don Rodrigo Limeira, responsabile della Pastorale giovanile – per arrivare a Roma al mattino. Il primo giorno i ragazzi, accompagnati da alcuni sacerdoti e dal vescovo Marco Prastaro, effettueranno il passaggio attraverso la Porta Santa della basilica di San Pietro. A seguire momenti di animazione, preghiera e incontri tematici, non solo in Vaticano ma anche in altri luoghi della capitale, con spettacoli musicali in piazza San Pietro. Il pellegrinaggio terminerà con la messa in piazza San Pietro celebrata da Papa Francesco la mattina del 27 aprile, durante cui si terrà la canonizzazione del Beato Carlo Acutis, cui noi astigiani siamo particolarmente legati in quanto la mamma, Giovanna Salzano, ha donato alla nostra diocesi alcune reliquie del figlio, che aveva visitato (e apprezzato) alcune chiese della nostra città. Nel primo pomeriggio è poi previsto il ritorno ad Asti».

Il percorso di formazione

Chiuse le iscrizioni, ora comincerà il percorso di formazione.
«Faremo un cammino di preparazione per questa importante esperienza – continua – durante cui si terrà anche l’esposizione della reliquia di Carlo Acutis».

Il pellegrinaggio dei giovani

Intanto la Diocesi astigiana sta lavorando anche all’organizzazione del pellegrinaggio diocesano in occasione del Giubileo dei giovani, per ragazzi a partire dai 18 anni, in programma dal 29 luglio al 3 agosto. «Per l’occasione – anticipa don Limeira – accoglieremo in città, dal 26 al 29 luglio, i ragazzi portoghesi che parteciperanno al Giubileo, provenienti dalla diocesi gemellata con la nostra, i quali ci avevano ospitati in occasione della Giornata mondiale della gioventù di Lisbona nel 2023».

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