Anche il liceo artistico "Benedetto Alfieri" ha avuto la sua cogestione: tre giorni di lezioni alternative organizzate dai rappresentanti di istituto e dallo staff di studenti con la
Anche il liceo artistico "Benedetto Alfieri" ha avuto la sua cogestione: tre giorni di lezioni alternative organizzate dai rappresentanti di istituto e dallo staff di studenti con la supervisione degli insegnanti. Tantissime le novità di quest'anno che hanno coinvolto gli studenti del biennio e del triennio. Tra queste una delle più apprezzate è stato il laboratorio di fumetti umoristici coordinato da un ex allievo: «"Grey topics, quattro polli e una coca" è piaciuto davvero tantissimo: i partecipanti dovevano "pescare" due personaggi e da lì disegnare una scenetta ? spiega la rappresentante di istituto Rebecca Valente ? Molto partecipati anche i laboratori di audio e video editing e video mapping, in particolare dagli studenti dell'indirizzo audiovisvo e multimediale e più in generale tutte le attività "artistiche" che prendendo spunto dalle materie dei diversi indirizzi hanno aggiunto qualcosa di nuovo».
A catturare l'attenzione dei ragazzi anche la "Sanzo's Art" dell'ex allievo Gabriele Sanzo e il laboratorio teatrale di Antonio Catalano "Chiudi gli occhi e inizia a guardare". Ancora tra le novità, il laboratorio di gioielleria ispirato ai lavori dell'artista Arnaldo Pomodoro con l'argilla marmorizzata e il laboratorio di origami. Assolutamente alternative le lezioni di cucina tenute dagli studenti della scuola alberghiera di San Damiano, la giocoleria e il coffee art, l'arte di tracciare un disegno nella polvere di caffè rovesciata su vetro retro illuminato. Immancabili i laboratori di musica autogestita, karaoke e ballo hip hop, latino americano e zumba che sono stati letteralmente presi d'assalto e le attività sportive: tornei di calcetto, hit ball maschile e femminile, ping pong e scherma.
Accanto alle attività coordinate da ex-studenti sono saliti in cattedra anche le prof Eisabetta De Leonardis e Emanuela Carelli che hanno incuriosito gli studenti con le loro lezioni sulla grafoanalisi e la fisiognomica, vale a dire l'arte di giudicare il carattere degli individui dall'aspetto esterno, specie dall'espressione del volto. Un gruppo di studenti ha deciso invece di unire l'utile al dilettevole approfittando dei tre giorni di cogestione per riordinare la biblioteca, imbiancare alcune aule e risistemare il giardino della scuola.
L'idea è stata lanciata dallo staff, coordinato da Rebecca e Valente e Giorgia Rosso e composto da Vadislav Kalestru, Azamad Gamzatov, Michael Marata, Mikael Gualano, Amin El Bayoussi, Ahmed Mansouri, Nicolò Cavassa, Chiara e Gioele Greco, Francesca Squizzato, Luciano Colosimo, Enola Limardi, Giovanni Battaliero, Federico Palacio, Francesco Cicatiello, Elisa De Giorgis, Alberto Rustichelli, ai quali è spettato anche il compito di pulire e riordinare la scuola al termine della cogestione.
Marzia Barosso