Mese di febbraio ricco di impegni per l’attore astigiano Fabrizio Rizzolo.
L’8 e 9 febbraio, infatti, sarà al Teatro Gioiello di Torino con “Un loft per sei”, commedia che ha debuttato al festival AstiTeatro nel 2023. Sarà in scena con Isabella Tabarini, Chiara Buratti, Gianmarco Canalella, Ettore Scarpa e Diego Casale.
Prodotto dalla Golden Ticket company, di cui Rizzolo fa parte insieme ad alcuni colleghi, lo spettacolo è una “Pick’n play Comedy”, ovvero una commedia in cui lo spettatore, dopo aver inquadrato un QrCode messo a disposizione dagli organizzatori all’ingresso del teatro, può interagire a livello di trama. In sostanza, entra (volontariamente) a far parte di un gruppo WhatsApp in cui, durante lo spettacolo, vengono poste alcune domande sul prosieguo della vicenda messa in scena: a seconda della proposta più votata, appositamente pubblicata su monitor a disposizione di pubblico e attori, gli interpreti si comportano di conseguenza.
Il musical
I giorni successivi, invece, Rizzolo si sposterà al Teatro Astra, sempre a Torino, per il debutto del restyling del musical incentrato sull’artista Michelangelo Merisi detto il Caravaggio. Intitolato “Caravaggio – A rebel rock musical”, ha debuttato nella scorsa edizione di AstiTeatro. Scritto da Rizzolo insieme a Fulvio Crivello e Sandro Cuccuini, prodotto dalla Golden Ticket Company, sarà in scena l’11 febbraio (con prova generale il giorno precedente aperta a studenti delle scuole di danza, recitazione e musical), quindi il 13 marzo all’Odeon di Biella e il 9 maggio al Sociale di Pinerolo.
«Abbiamo effettuato il restyling, che ha riguardato principalmente le luci e l’introduzione di due nuove canzoni – racconta – nel corso di tre giornate al Teatro Alfieri dal 13 al 15 gennaio. Per l’occasione abbiamo lanciato sui social la proposta a tutti gli interessati di venire ad assistere. Un’iniziativa che, secondo me, andrebbe ampliata, perché va nella direzione di avvicinare il teatro alla gente, soprattutto alle nuove generazioni. E i commenti positivi di chi ha aderito confermano questa sensazione».
Dopo il debutto nel giugno 2024, il musical era andato in scena a Bolzano. «Una bella serata – commenta Rizzolo – con giudizi positivi da parte del pubblico. Il punto di forza del musical, secondo me, è il fatto che è in grado di restituire un’immagine di Caravaggio non solo come l’artista del buio e della luce, ma come un personaggio ribelle, direi appunto rock, controcorrente per trasmettere un messaggio dirompente».
Il monologo di Susanna Nuti
E ancora, il 19 febbraio debutterà al Teatro Stage 4 di San Germano Chisone, in provincia di Torino, il monologo scritto da Rizzolo che vedrà in scena l’attrice astigiana Susanna Nuti. «Intitolato “Ho sognato una porta rossa” – anticipa l’attore – è incentrato sul tema della violenza contro le donne, ma con un taglio particolare».
La serie televisiva “Miss Fallaci”
Dal teatro alla televisione, andrà in onda dal 25 febbraio, per otto puntate, la serie televisiva “Miss Fallaci” incentrata sul ritratto della giornalista Oriana Fallaci, mancata nel 2006, interpretata da Miriam Leone. Prodotta da Paramount Television International Studios e Minerva Pictures, in coproduzione con Redstring, la serie è diretta da Luca Ribuoli, Giacomo Martelli e Alessandra Gonnella.
«Vestirò i panni del dottor Vigna, lo psichiatra di Oriana Fallaci. Nel cast anche mia moglie Isabella Tabarini, che interpreta Rita, giornalista de “L’Europeo”».
La riprese si sono svolte nello stesso periodo in cui Rizzolo era impegnato con AstiTeatro. «E’ stata una esperienza decisamente impegnativa,vista la concomitanza con il festival – conclude – ma molto interessante e soddisfacente. Anche perché mi ha consentito di lavorare nuovamente con i registi Ribuoli e Martelli che avevo conosciuto durante le riprese delle due stagioni della serie “Blanca”, dove vestivo i panni di un medico della protagonista».
