«I Comuni di solito motivano l’aumento delle tasse con maggiori costi per il mantenimento dei servizi essenziali e a causa di minori trasferimenti dallo Stato; ma il discorso è che per il cittadino il Comune è esso stesso lo Stato e non una entità fiabesca indipendente. Per cui questo dissidio va risolto internamente alla Repubblica attraverso una presa di posizione forte dei Comuni nei confronti dei poteri centrali. Vadano a Roma i sindaci a farsi valere! Basta con nuove tasse che impoveriscono il cittadino – dice Max Ponte – Per questo, pur comprendendo la volontà della maggioranza di avere conti migliori, ho votato contro l’innalzamento dell’addizionale comunale Irpef».
Per Claudio Oberto (sotto, cliccare sull’immagine) e Davide Pavesio è invece il momento di concentrarsi sulla viabilità: «L’amministrazione è ormai a metà mandato e molte cose sono state fatte – dicono i consiglieri di minoranza – Sarebbe ora importante intervenire sia nelle strade del concentrico come via Vittorio Veneto, dove i lavori sono stati rimandati più volte e strada Vecchia per Chieri che attende l’ampliamento della carreggiata, sia nelle strade della Stazione e delle Borgate. Bisogna poi investire sullo sport e rilanciare l’atletica ristrutturando la pista e ampliando gli sport praticabili creando un campo da padel».