Si chiamano Irene Faraci (in arte Bonina), Silvia Biliardi (Seleste) e Elisa Caccese (Cora) di Nizza Monferrato e Katia Ascone (Piccolina) e Loredana Ascone (Scrat) di Canelli i “Clown di corsia” (foto) dell’associazione Vip di Asti provenienti dalla Valle Belbo.
«Ispirati dall’azione di Patch Adams, i nostri volontari portano un sorriso alle persone ricoverate nei reparti Pediatria, Ginecologia, Neurologia ed Oncologia del “Cardinal Massaia” di Asti e all’hospice di Nizza Monferrato – ci spiega la presidente Angela Susanna Sardi (Bimbi) – Riconoscibile dal camice “registrato”, i nostri associati tramite giochi, magie, clownerie, improvvisazioni e scenette colorano le giornate ospedaliere»
Il Vip di Asti, nato nel 2005, conta circa 70 volontari. «Persone “normali” (solo uno è medico) – conclude Sardi – Tutti volenterosi che, dopo un corso e la scelta del “nome clown”, si impegnano ad alleviare, nel rispetto del malato, le sofferenze di chi vive un momento di difficoltà».