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Sta per aprire il cantiere per il nuovo Centro diurno Alzheimer

Visita del direttore generale Asl Gorgoni, su iniziativa del consigliere Ebarnabo, all’edificio di via Antica Zecca. Lavori realizzati da Confcooperative

Il direttore generale dell’Asl Giovanni Gorgoni ha visitato nella palazzina di via Antica Zecca che fino a due anni fa ospitava la Congregazione delle Suore Ancelle di San Giuseppe e che diventerà un centro diurno per malati di Alzheimer.

L’iniziativa è stata del consigliere regionale Sergio Ebarnabo: “Ho voluto far conoscere al nuovo Dg della sanità astigiana questo progetto che è molto importante per tantissime famiglie che non potevano più disporre di un servizio qualificato dalla chiusura della casa di risposo Città di Asti”.

Con Ebarnabo e Gorgoni, c’erano Mario Sacco e Maurizio Serpentino in rappresentanza di Confcooperative Piemonte Sud che attraverso la consociata Socialcoop  realizzerà l’intervento. I lavori di ristrutturazione dovrebbero partire a giorni per concludersi entro ottobre. Un investimento da circa 2 milioni, per 25 posti convenzionati con l’Asl: sarà aperto sette giorni su sette e oltre agli spazi interni con laboratori, dispone di un ampio giardino. Nell’Astigiano, secondo dati Asl, si calcolano 4500 casi di demenza senile.

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